Reddito di cittadinanza, M5S: “Sprecata occasione storica per la Liguria”

“Da Toti e PD schiaffo a 80 mila cittadini in difficoltà”
Liguria.Oggi la Liguria ha perso un’occasione storica. Il Partito Unico (mai così compatto) ha bocciato il Reddito di cittadinanza ligure proposto dal MoVimento 5 Stelle, dando, così, uno schiaffo agli 80mila liguri che vivono al di sotto della soglia di povertà relativa minima. Lo ha fatto nel modo più cinico, mettendo in piedi un teatrino fatto di chiacchiere e sterili polemiche: tutto pur di non parlare nel merito del Reddito di cittadinanza, che era l’unica cosa che interessava davvero ai liguri.
Con la Proposta di legge sperimentale sul RdC del MoVimento 5 Stelle, Toti avrebbe potuto fare qualcosa di grandioso e unico per la Liguria: 400 euro al mese per 7000 liguri che vivono al di sotto della soglia di povertà relativa minima, per una copertura prevista di 27 milioni di euro all’anno.
Le risorse c’erano, nel capitolo 20.003 del bilancio regionale: bastava la volontà politica per trovarle. Se, invece, ritengono il contrario, perché non hanno presentato emendamenti in commissione o in Consiglio regionale per rendere concreta una proposta che restituirebbe ossigeno vitale migliaia di liguri in difficoltà?
La verità è che il Partito Unico ha preferito tirare su un muro, limitandosi a fare propaganda politica, senza mai entrare davvero nel merito della Proposta di legge. A Toti & C. interessava evidentemente di più spendere la stessa cifra per acquistare una reggia di cui nessuno sentiva il bisogno, in barba alle vere condizioni di miseria con cui decine di migliaia di nostri concittadini si trovano a fare i conti.
Il Reddito di cittadinanza non è una fantasia del MoVimento 5 Stelle ma una misura necessaria desumibile dallo spirito dell’articolo 3 della Costituzione e richiesta esplicitamente dall’Europa con una direttiva del Consiglio europeo del 24 giugno 1992. Da allora tutti gli stati membri hanno adottato misure analoghe, ad eccezione solo di Italia e Grecia.
La nostra Proposta di legge era l’unica risposta possibile e di buon senso alla gravissima crisi economica che ha colpito l’Europa, l’Italia e la Liguria in particolare, in attesa di un Governo finalmente in grado di fare gli interessi del popolo italiano.
Oggi il Partito Unico ha sprecato un’occasione unica per cambiare davvero il vento. La vecchia partitocrazia passa il tempo a far finta di litigare, ma è compatta come un monolite quando si tratta di arroccarsi sui propri interessi e bloccare l’unica vera manovra in grado di restituire reddito, dignità e occupazione a migliaia di cittadini liguri abbandonati dalle istituzioni.
Noi, al contrario del Partito Democratico, voteremo a favore della loro proposta per il reddito inclusivo, perché, nonostante la totale assenza di misure per il reinserimento nel mondo lavorativo, rappresenta comunque un timido passo nella direzione giusta. Evidentemente le idee del MoVimento 5 Stelle, come la goccia che scava la pietra, cominciano ad entrare come un virus sano nelle istituzioni, dopo anni di silenzio assordante da parte di centrodestra e centrosinistra di fronte a un’emergenza sociale senza precedenti” – afferma il MoVimento 5 Stelle Liguria.