Red Canzian dei Pooh conquistato dalla bellezza di Cervo

30 marzo 2017 | 11:14
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Red Canzian dei Pooh conquistato dalla bellezza di Cervo

Incontro Culturale ieri nel Borgo della musica per antonomasia

Cervo. Quale location migliore se non Cervo poteva accogliere un illustre musicista?
Ricordo di lui perfettamente “Il ragazzo del cielo”, una suite rock-progressive che parla del primo volo trans-oceanico di Lindbergh, inclusa nel disco Boomerang del 1978.

Ed è proprio dal Bausu, Piazza dei Corallini, che nel volo dal mare “ASSUMPSIT ME DE AQUIS MULTIS SUPER EXCELSA STATUENS ME, Cervo e la sua Chiesa di San Giovanni Battista è sorta.

Red Canzian ha sostato molto su questa piazza, ammirando quanto di onirico e musicale si possa cogliere.
Ma Cervo è anche il “paradiso dei pittori” e Red, grazie alla sua vena artistica che ha attraversato due fasi negli anni settanta, ha dipinto opere naïf ispirato dai pittori slavi ed oggi è un postimpressionista fine ‘800, ha applaudito ogni angolo caratteristico del Borgo, nel suo essere puzzle artistico tra medievale e barocco.

Cervo si sa è anche il suo mare e in tutti i quadri di Red c’è l’acqua, un elemento naturale, per chi come lui è nato e abita in riva al Sile. Grazie dunque e sempre benvenuto a Cervo, nel nome del suo OMEN NOMEN SERVUS “al servizio ospitale”!