Patron Bersano dell’Unione Sanremo: fusione con l’Argentina? “Assolutamente no. Ma porte aperte a Del Gratta…”

Ieri, sugli spalti dello Sclavi, accanto a Riccardo Del Gratta, patron dell’Argentina, è stato avvistato Renato Bersano, presidente della Sanremese.
Anche se di appena un punto, i rossoneri hanno scavalcato in classifica i cugini di Sanremo, ma Bersano guarda il lato positivo: “Non posso giudicare la prestazione di ieri perché non l’ho vista, ma di certo le aspettative all’inizio della stagione erano diverse, mi aspettavo qualcosa in più da parte di tutti. Tuttavia mio stato d’animo non è assolutamente condizionato da questi risultati, anzi questo mi motiva a fare meglio e cercare di programmare diversamente per l’anno prossimo.”
Tra questi programmi per la prossima stagione, rientra anche la tanto chiacchierata fusione con l‘Argentina?

Assolutamente no. L’Argentina è una società seria e storica ed è giusto che continui a vivere, sta facendo molto bene e ci si può solo che congratulare con la famiglia Del Gratta. L’Argentina deve necessariamente continuare ad esistere ed essere un’entità autonoma.

Porte chiuse dunque all’unione delle due squadre, ma aperte a una partnership con la famiglia Del Gratta?

Sì, sono due anni che con la famiglia Del Gratta abbiamo delle trattative in corso, ma che nulla hanno a che fare con l’unione delle due società calcistiche. C’è grande stima reciproca e la mia di ieri è stata solo una visita di cortesia. Durante i 90 minuti non si può certo parlare di affari!

Come si può conciliare una collaborazione tra due squadre che militano nello stesso campionato? Ci può spiegare che tipo di partnership potrebbe nascere?

No non si tratta di una collaborazione tra le due società, sarebbe impossibile. Diciamo che con i Del Gratta stiamo valutando di unirci assieme in futuro. Il mio obiettivo è quello di dare gioie alla città di Sanremo e ai nostri tifosi. La mia priorità è il bene della Sanremese

E in che modo questo potrebbe accadere insieme a Del Gratta? Sta forse lasciando intendere che Del Gratta potrebbe unirsi a lei nella gestione della Sanremese abbandonando l’Argentina?

Questo doveste chiederlo a lui…
Finché il campionato è in corso è inopportuno parlarne. Quel che conta per me è il bene della Sanremese. Con chi questo si farà lo vedremo nelle prossime settimane. Al momento non c’è nulla di impostato ma stiamo lavorando per il successo della Sanremese, per farla crescere e attuare un progetto a lungo termine.