L’ex sindaco di Diano Marina: “L’accoglienza ai migranti va affronta con una buona dose di umanità

25 marzo 2017 | 12:56
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L’ex sindaco di Diano Marina: “L’accoglienza ai migranti va affronta con una buona dose di umanità

L’ex amministratore sostiene che una “class action” dovrebbero promuoverla i cittadini dianesi nei confronti dell’attuale amministrazione comunale

Diano Marina. Mercoledì scorso era stata approvata la mozione in consiglio comunale a Diano Marina che ha sollevato anche qualche perplessità. Oggi l’ex sindaco Elio Novaro è voluto intervenire sulla vicenda sottolineando come il “problema accoglienza” vada affrontato con una discreta dose di umanità”.

“Certamente su input del sindaco, leghista doc, la maggioranza della amministrazione comunale dianese, ha presentato una mozione con la quale chiedeva di promuovere una ‘class action’ per risarcimento danni che di certo saranno arrecati al turismo ed alla collettività, nel caso in cui si dovesse concretizzare l’accoglienza di ben venticinque migranti. Un numero effettivamente ‘enorme’ se rapportato al numero di migranti che in questi anni si sono insediati nel nostro golfo. Mozione che è stata discussa in Consiglio Comunale la sera di mercoledì scorso. Ma cerchiamo di essere seri ed affrontare il ‘problema accoglienza’ con una discreta dose di umanità verso queste persone che fuggono da terre martoriate da guerre e massacri incredibili. E’ caso di prendere esempio dal Sindaco di Cervo, Paolo Giordano che, in uno scambio di idee con lo scrivente, così si esprimeva: ‘Non condivido affatto soluzioni come quelle adottate a Ventimiglia, in quanto abbiamo a che fare con esseri umani e non con bestie; per cui l’unico sistema per evitare queste situazioni è quello che ogni Comune si faccia carico di accettare l’accoglienza di un piccolo numero di queste persone. Per questo motivo ho dato il mio assenso al Prefetto’ (io aggiungo: l’unico su sette Sindaci del Golfo). E così concludeva: ‘Si sta facendo solo della meschina meschina propaganda politica sulla pelle di esseri unani’. Personalmente credo che una “class action” dovrebbero promuoverla i cittadini dianesi nei confronti dell’attuale amministrazione comunale per come, in queste due legislature di governo locale, è riuscita a ridurre la nostra città. I risultati sono sotto gli occhi di tutti”