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Imperia: Vele d’Epoca ogni anno e gestione delle banchine di Oneglia, ecco il salvagente per Assonautica

24 marzo 2017 | 12:34
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Sarà possibile vedere sfilare le imbarcazioni ogni estate e le banchine di Oneglia saranno affidate al sodalizio presieduto da Carli

Imperia.  A lanciare il salvagente ad Assonautica è stata l’amministrazione comunale nella riunione di martedì mattina che però ha creato qualche problema tra i membri di giunta del Pd e il sindaco Carlo Capacci.

Resta comunque la volontà di “blindare” l’evento delle Vele d’Epoca, il raduno delle “signore del mare” e anzi di farlo diventare annuale. Ma c’è anche la volontà di affidare alla stessa Assonautica le banchine portuali di Oneglia che non verranno snaturate ma “manterranno la loro  natura multivocazionale”, ha garantito Capacci”.

Circa la possibilità di bypassare una gara per l’affidamento dello scalo il primo cittadino ha precisato:  “C’è una delibera di giunta, quello è un aspetto politico. Ora la pratica dovrà essere valutata dal dirigente dell’ufficio porti e demanio e quindi attendiamo una valutazione tecnica sull’affidamento diretto delle banchine di Oneglia ad Assonautica”.

Di fatto da oggi esiste una convenzione tra l’amministrazione comunale e Assonautica Imperia per una serie di iniziative finalizzate alla promozione e valorizzazione del territorio. Ma c’è anche la possibilità di installare attrezzature amovibili per gazebo, tendoni e strutture utili per lo svolgimento delle iniziative.

Ma la novitá è che le Vele d’Epoca avranno cadenza annuale, ma saranno garantite anche iniziative ed eventi annuali da concordare con l’amministrazione comunale per 40 mila euro. E’ una convenzione che avrà una durata decennale per la “promozione, realizzazione di iniziative e eventi con l’obiettivo di richiamare persone sul territorio, contribuendo alla crescita della comunità; promozione e realizzazione di importanti iniziative, eventi ricreativi di pubblico spettacolo, promozione e valorizzazione delle tradizioni tipiche locali”.

Con la convenzione proposta Assonautica si farà carico delle manutenzioni ordinarie degli impianti di illuminazione pubblica e della rete antincendio del bacino portuale. Nel frattempo il sindaco Carlo Capacci ha anche annunciato di voler incontrare i sindacati dei lavoratori che operano il porto. “Chi mi chiede un incontro in Comune l’ho sempre ricevuto senza alcun problema – ha sottolineato il sindaco –  e i lavoratori della Maresca potranno continuare ad operare in quel bacino”.

“L’impegno da parte dell’amministrazione comunale c’è ed è lodevole – ha sottolineato il presidente di Assonautica Lucio Carli – All’inizio si era pensato per la gestione delle banchine di Calata Anselmi poi si è optato per Calata Cuneo. Una scelta che comunque rappresenta una strada importante, non facile anche perché il bacino onegliese è carente di imbarcazioni. Ma la nostra organizzazione è seria e riconosciuta a livello nazionale. Se diventeremo gestori di questa banchina certamente verrà riqualificata e ci impegneremo per rendere davvero fruibile l’intero specchio acqueo. Abbiamo chiesto anche la gestione della banchina Artiglio dove ricavare sei posti barca per scafi da 6 ai 20 metri”.

Carli ha annunciato che “il raduno delle Vele d’Epoca può esistere a prescindere da Assonautica o dal Comune. Ha una fama e una storia. Assonautica ha saputo certamente dargli il lustro che meritava. Abbiamo rifiutato l’invito di Sanremo. Il raduno delle Vele è nato qui qui e resterà qui. Siamo comunque pronti a lavorare e fare tutto quello che è possibile per portare il bacino ad essere “pieno” di barca”.

Non è un mistero che da tempo tra l’amministrazione comunale e Assonautica, presieduta da Lucio Carli, da sempre appassionato di vela, sia stato stretto un accordo per definire le migliori strategie per arrivare a definire un programma di livello internazionale per un meeting che richiama non solo “lupi di mare” e vecchi yacht, ma anche un pubblico sempre più numeroso.

E così sarà possibile vedere le “signore del mare” nel mare del capoluogo praticamente ogni estate con equipaggi provenienti da tutto il mar Mediterraneo. “Un evento, quello delle Vele d’Epoca – come aveva ricordato lo stesso primo cittadino – che per Imperia rappresenta una vetrina internazionale di grandissimo livello”. Non da meno le iniziative che potranno essere organizzate a contorno del raduno con il coinvolgimento delle attività commerciali  della città.