Imperia-Albenga. “Il derby? Una partita da 3 punti come le altre. Daremo il massimo per i nostri tifosi”

Imperia. Reduce da una stagione ad altissimi livelli che l’ha visto protagonista con 35 gol, Giuseppe Bertucelli quest’anno si aspettava una stagione altrettanto stimolante. E invece… “L’inizio è stato un casino –ci racconta- Ero approdato all’Argentina con delle aspettative che non sono state rispettate. Alla fine ho messo in tasca una sola presenza e tanta delusione. Appena approdato qui ad Albenga ho un po’ patito la forma fisica non più ottimale, non mi sentivo i 90 minuti nelle gambe come gli altri. “

Ora però il bomber dell’Albenga sta finalmente ritrovando la condizione e ha messo a segno 5 gol. “Anche grazie all’ambiente in cui sto giocando –sottolinea Bertuccelli- qui si sta da Dio, è come una famiglia. Sono arrivato qui che si puntava alla salvezza, e ormai è quasi in cassaforte. L’obiettivo? Beh proviamo a vincerle tutte, non si sa mai che agguantiamo i playoff!” E da un punto di vista personale i 5 gol segnati finora non sono abbastanza “Voglio arrivare in doppia cifra” confessa.

Domenica non sarà una partita qualunque, Imperia-Albenga è un derby molto sentito, tanto che per motivi di ordine pubblico ci sono state restrizioni nella vendita dei biglietti. “Lo trovo un po’ esagerato –ammette Bertuccelli- neanche fosse Inter-Milan… Mi sono dovuto far lasciare i documenti di miei genitori per potergli compare il biglietto qui ad Albenga altrimenti non potevano venire.”

Gli ultras? “Sono il nostro 12uomo, ci seguono sempre, anche in trasferta. So quanto tengono a questo derby, e noi daremo il massimo anche per loro, perché se lo meritano. Però come ci ha detto il mister noi dobbiamo scendere in campo vivendo la partita come tutte le altre, perché tutte le partite valgono 3 punti. Non ci sono partite da 6 punti!”

Che Imperia vi aspettate? “I nerazzurri vengono da 5 vittorie di fila, sono motivati e arriveranno a duemila ma noi non ci faremo trovare impreparati.”