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Gli studenti del Viesseux di Imperia si sono trasformati in “poeti dorsali”

16 marzo 2017 | 07:48
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Gli studenti del Viesseux di Imperia si sono trasformati in “poeti dorsali”

La loro insegnante: “Un libro è un’operazione complessa che ha a che fare sia con il talento che con il marketing”

Imperia. Originale iniziativa didattica per 27 studenti della 2 A del liceo classico Vieusseux di Imperia che partecipano con entusiasmo al progetto “A primavera fioriscono le poesie dorsali”.

Libri solitari cercano compagnia, si incontrano e per un breve attimo dialogano intensamente… Le poesie nascono nei modi più inaspettati e nei luoghi più insoliti: scaffali, scrivanie, zaini, bancarelle, giardini… Una foto sospende il tempo e carpisce il momento… Voilà le poesie dorsali.

“I ragazzi hanno lavorato con impegno, creatività e entusiasmo – spiega la professoressa Nicoletta Sasso, insegnante di italiano della 2 A classico – L’obiettivo di questa attività è stato quello di far assumere loro un ruolo attivo sia per quel che riguarda la composizione di brevi (e insoliti) testi poetici – approfittandone per impadronirci del concetto di intertestualità – sia relativamente al ruolo dell’editore che cura la veste grafica della copertina in ogni particolare per renderla suggestiva e sollecitare il lettore. Era importante che capissero che un libro è un’operazione complessa che ha a che fare sia con il talento che con il marketing”.

E la docente spiega che “l’obiettivo è stato raggiunto con i giovani “poeti dorsali”, nonché “grafici di copertina”.