Conferenza dei Capigruppo a Imperia, Casano: “Ho deciso di ritirare proposta di discussione per trasformarla in mozione”

“In questo modo ogni gruppo consiliare dovrà esprimere il proprio voto, favorevole o contrario”
Imperia. Nella conferenza dei Capigruppo di oggi il Consigliere Alessandro Casano di Fratelli d’Italia ha presentato tre argomenti che verranno inseriti all’odg del prossimo Consiglio Comunale. Si tratta di due mozioni e una discussione:
1 – mozione per l’apertura di un posto di Polizia Ferroviaria presso la nuova stazione di Imperia: il problema della sicurezza nelle stazioni e sui treni è stato più volte denunciato anche dall’associazione dei pendolari; vista la particolare criticità della linea ferroviaria dovuta al transito di clandestini verso la frontiera, con questa mozione si chiede un fermo impegno del Sindaco e della Giunta affinché si attivi ogni atto amministrativo e formale per ottenere un presidio di Polizia ferroviaria nella nuova stazione, requisito fondamentale per il controllo e la sicurezza dei viaggiatori.
2 – mozione per la apertura nel più breve tempo possibile del parcheggio interrato dell’area Isnardi, vicino al Tribunale, di proprietà del Comune. Il parcheggio è chiuso da tre anni dopo essersi allagato. La grave carenza di parcheggi nella zona del Tribunale produce forti disagi a tutte le persone che affluiscono da tutta la Provincia. Al momento chi cerca parcheggio per andare in Tribunale è costretto a fare la spesa alla COOP e dopo un’ora e mezza a pagare 5 euro l’ora.
3 – discussione sul Museo Navale, mancano ancora programmi concreti riguardo alle prospettive di utilizzo e alle modalità di gestione.
“L’impressione è che ad oggi l’Amministrazione “navighi a vista” tra apertura ridotta e scarsa affluenza” – afferma. E’ stata invece ritirata la proposta di discussione sulla Caserma Crespi e il suo futuro utilizzo per l’accoglienza di migranti. “Ho deciso di ritirare la proposta di discussione per trasformarla in una mozione affinché il Consiglio Comunale impegni il Sindaco e la Giunta ad esprimersi ufficialmente contro tale progetto – cosa che ad oggi non è avvenuta. In questo modo ogni gruppo consiliare dovrà esprimere il proprio voto, favorevole o contrario, e così i cittadini sapranno quali forze politiche vogliono un centro di accoglienza alla Caserma Crespi e quali si oppongono a questa folle politica di invasione” – conclude Casano.