Borghetto San Nicolò avrà il suo parco per bambini, ma in fondo all’area cani: consigliere Bozzarelli all’attacco

Bordighera. Un’area per i bambini che vivono nella frazione di Borghetto San Nicolò, il presidente del consiglio comunale, nonché fondatore del gruppo “Bordighera Mia”, Mauro Bozzarelli, l’aveva sollecitata più volte alla giunta Pallanca. E finalmente, oggi, i lavori per allestire il parco sono iniziati. A sorprendere, però, è la scelta della location: in fondo all’area cani.

Tralasciando il fatto che mamme e bambini dovranno fare zig zag tra le deiezioni canine non raccolte dai padroni, Bozzarelli sottolinea altre e ancor più gravi problematiche: “L’accesso è scomodo”, dice il consigliere, “Sia che si passi dal cancelletto che non si apre più di cinquanta centimetri scarsi, sia che si utilizzi la scala in pietra, dissestata, scendendo dal parcheggio: in entrambi i casi è difficile pensare che mamme con carrozzine e bimbi piccoli possano raggiungere agevolmente l’area loro destinata”.

“Senza contare che i bambini dovrebbero passare non solo tra gli escrementi e l’odore nauseabondo, ma in mezzo ai cani liberi”, spiega Bozzarelli, “Perché come è giusto che sia nell’area loro adibita i cani possono essere liberi di sgambettare e correre”.

Proprio per ovviare a queste problematiche, il consigliere di “Bordighera Mia” aveva individuato e suggerito all’amministrazione un’altra area, più grande e appartenente al comune di Bordighera. Ma i suoi suggerimenti sono caduti nel vuoto. “Avevo proposto di attrezzare un’altra area a parco per i più piccoli, in quanto era già stata sistemata anni addietro dal comune e ora necessita, in un punto, di essere sanata in quanto un muro è crollato e dovrebbe essere ripristinato. In questo modo, con l’occasione di allestire un’area per bambini, si sarebbe messa in sicurezza tutta una zona che oggi in sicurezza non è. Forse si sarebbe speso qualcosa in più rispetto ai costi preventivati per realizzare il parco in fondo all’area cani, ma sarebbe stato più opportuno e anche più idoneo”.