Barbara e Monica Borsotto ripercorrono i 50 anni della Maison Daphné: “Abbiamo portato Sanremo nei salotti dell’alta moda internazionale”

7 marzo 2017 | 09:28
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Barbara e Monica Borsotto ripercorrono i 50 anni della Maison Daphné: “Abbiamo portato Sanremo nei salotti dell’alta moda internazionale”
Barbara e Monica Borsotto ripercorrono i 50 anni della Maison Daphné: “Abbiamo portato Sanremo nei salotti dell’alta moda internazionale”
Barbara e Monica Borsotto ripercorrono i 50 anni della Maison Daphné: “Abbiamo portato Sanremo nei salotti dell’alta moda internazionale”
Barbara e Monica Borsotto ripercorrono i 50 anni della Maison Daphné: “Abbiamo portato Sanremo nei salotti dell’alta moda internazionale”

Intervista alle direttrici artistiche della casa di moda sanremese fondata più di mezzo secolo fa da Daphné Carlo e Renzo Borsotto

Sanremo. Un’azienda che ha fatto delle bellezze del territorio un valore, portando il nome di Sanremo nei salotti dell’alta moda internazionale. È la Maison Daphné, di cui le attuali direttrici artistiche, Barbara e Monica Borsotto, ripercorrono i cinquant’anni di storia. Un excursus di successo volto a promuovere la qualità dell’autentico Made in Italy e a incorporare in collezioni di abiti sartoriali ed essenze esclusive l’elevata dimensione estetica.

Quando è nata la Maison Daphné?

La Maison Daphné è stata fondata più di mezzo secolo fa dai miei genitori: nostra madre Daphné Carlo, un’eccellente stilista creativa, e mio padre Renzo, un “creatore indipendente” di fragranze. La mamma sognava di diventare sarta, così a soli 15 ha iniziato a lavorare presso una delle sartorie più prestigiose di Sanremo. A 20 anni aprì il suo atelier, fondando nel ’75 la Maison Daphné. Dopo anni di lavoro e creazioni esclusive, dal 2000 la direzione artistica della Maison è passata a noi, che tutt’ora continuiamo con passione la tradizione sartoriale del Made in Italy che in passato aveva spinto nostra madre a intraprendere questa professione.

Quali sono le peculiarità della vostra casa di moda?

L’atelier Daphné è specializzato nella creazione di abiti d’alta moda, quindi in lavorazioni artigianali, sofisticate ed eleganti, che rispettano i principi dell’antica sartoria. Come accadeva in passato, ancora oggi facciamo uso dell’ago, del ditale e di tutte quelle tecniche di cucito che nel corso del tempo sono andate a perdersi ma che noi abbiamo salvato, fondando su di esse il nostro valore. Offriamo inoltre una preziosa rosa di tessuti, dal più sofisticato e nobile a quello più tecnologico, ispirandoci alle bellezze, ai fiori e ai profumi del nostro territorio. Naturalmente tutto grazie alle mani sapienti delle nostre sarte (o anche alle nostre!). Perché per realizzare capi classici, dalle linee pulite e con poche cuciture è necessaria grande esperienza, bravura e professionalità.

Eccellenza nell’eccellenza, il Museo della Moda e del Profumo Daphné…

Mia madre Daphné, oltre ad essere un’abile sarta ed un’eccellente stilista creativa, è sempre stata un’appassionata di storia della moda. Molte delle sue collezioni sono nate da uno studio accurato sugli stili e sui costumi delle epoche passate. Una passione la sua che l’ha portata a creare linee uniche, oggi fondamento del Museo sorto sotto l’egida della nostra maison e, a piccoli passi, entrato a pieno diritto nella storia della moda. Nelle sue stanze sono raccolte collezioni straordinarie di abiti antichi e contemporanei, coordinati con accessori e flaconi di profumo risalenti ai diversi secoli. Il patrimonio del Museo della Moda e del Profumo Daphné si compone di circa duemila oggetti, di cui i più rari risalgono al XVIII secolo. Una ricchezza inestimabile che portiamo in giro per il mondo. Alcuni dei suoi preziosi abiti sono stati esposti in mostre importanti a Bologna, Montecarlo, Parigi, San Pietroburgo e Genova. Ricordiamo che fino all’8 marzo alcuni abiti saranno esposti a Palazzo Reale, a Genova, mentre ad aprile quattro abiti appartenuti alla cantante Dalidà provenienti dalla nostra sartoria saranno in mostra al Palais Garnier a Parigi.

Le creazioni più esclusive delle collezioni Maison Daphné sono molto apprezzate dall’aristocrazia internazionale e dal jet set monegasco. Qual è il vostro rapporto con l’estero?

Cerchiamo sempre di migliorarci e grazie all’impegno sartoriale, da tempo le nostre collezioni sono richieste sia in Europa che in America dove Daphné e insieme Sanremo oggi sono sinonimo di haute couture. Per le sue peculiarità il nostro atelier è sempre stata scelto dai membri dell’aristocrazia internazionale, da storiche cantanti del Festival di Sanremo, come Nilla Pizzi, e dal jet set monegasco, in particolare la principessa Grace. Ancora oggi il Principato di Monaco si rivolge a noi in occasioni speciali. Recentemente ci hanno commissionato una linea di foulard. I foulard sono infatti un’altra eccellenza della Maison Daphnè, creazioni che esaltano la natura, che suscitano emozioni e comunicano messaggi. Generalmente diamo vita a serie limitate, su twill di seta, in diverse dimensioni e con possibilità di ampia personalizzazione.

Cosa significa lo slogan “L’esperienza italiana nella comunicazione del bello”?

“L’esperienza italiana nella comunicazione del bello” significa semplicemente la fortuna di nascere in un luogo che tutti i giorni offre la possibilità di entrare a contatto con il bello e l’equilibrio: dalla cultura alla natura, dai prodotti del territorio alla sana alimentazione. L’eccellenza del Made in Italy che con dedizione e professionalità la Maison Daphné porta avanti è dunque questo: nascere in un paese dove c’è tutto e valorizzarlo.

Intervista realizzata in collaborazione a DCT (Dianoia Consulting Team) per #RealTimeBusiness, la rubrica di Riviera24.it dedicata al mondo imprenditoriale e del libero professionismo. Per domande o informazioni scrivi a rubricartb@gmail.com; oppure segui le discussioni sul gruppo facebook #Real Time Business: un team di esperti ti aiuterà a risolvere i problemi della tua impresa