Ancora un pareggio per la Dianese&Golfo, Burdisso e Gagliano non bastano, ora l’Ospedaletti è a +5

Ancora una battuta d’arresto per la Dianese&Golfo, fermata quasi allo scadere dal Bordighera in una partita condizionata da un arbitraggio discutibile a detta dei padroni di casa.

D&G in vantaggio alla mezzora con un gran gol di Burdisso, occasione per il raddoppio sui piedi di Sparaccio che dal dischetto fallisce il rigore che avrebbe potuto chiudere i conti. Per la legge del gol sbagliato – gol subito, il Bordighera trova il pari in avvio di ripresa. A un quarto d’0ra dalla fine arriva il 2-1 messo a segno su punizione dal neo entrato Gagliano, ma tempo 10 minuti il Bordighera trova il 2-2 finale, complice l’espulsione di Barison, per doppio giallo, che lascia la D&G in 10 uomini.

A fine gara abbiamo raggiunto Niccolò Gagliano, centrocampista della D&G

Cos’è successo nel finale? Avevate la partita in pugno e poi…

Per due volte siamo stati in vantaggio ma  l’espulsione (di Barison, ndr) ci ha ammazzato e Carlet ne ha approfittato per  chiudere con un pari che ci sta stretto.

Ora l’Ospedaletti è a +5, mentre lo Speranza è rimasto a -8 da voi, e mancano 5 partite alla fine del campionato…

Non cerchiamo alibi, ma è innegabile che infortuni e squalifiche abbiano influito, molti oggi hanno giocato pur avendo male o essendo appena rientrati, tra cui proprio io e Greco a centrocampo. Abbiamo un grande forza psicologicamente e cercheremo di riprendere il passo dell’Ospedaletti e di allungare sullo Speranza in modo da staccare il biglietto per la finale playoff. Credo che un calo sia fisiologico dopo la grande cavalcata fatta finora, noi non ci abbattiamo, non è nella nostra indole. Anzi, queste battute d’arresto ci daranno la giusta carica per continuare alla grande.