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All’Ecovillaggio Torri Superiore torna il Festival di Primavera

21 marzo 2017 | 09:54
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All’Ecovillaggio Torri Superiore torna il Festival di Primavera

Tre giorni dedicati al benessere e alla cultura. Tema della seconda edizione è “il labirinto”

Ventimiglia. Saranno tre giorni memorabili, per l’Ecovillaggio Torri Superiore, quelli che da venerdì 24 a domenica 26 marzo vedranno andare in scena la seconda edizione del “Festival di Primavera”, organizzato congiuntamente dalle associazioni Torri Superiore, Creatorri e Amici di Torri, con il patrocinio del Comune di Ventimiglia. All’insegna della ricerca del benessere personale, sia esso del corpo o dell’anima, e della voglia di festeggiare l’arrivo della primavera, il grande contenitore di iniziative comprende ben 36 diversi appuntamenti, tutti curati da esperti e professionisti delle rispettive attività.

Si comincerà venerdì mattina, alle 7,30, con lo spazio riservato alle scuole con laboratori pratici e artistici e yoga per bambini. Nel pomeriggio le prime iniziative per gli adulti, con lo stage di fotografia creativa tenuto da Andrea Alborno e la mindfulness per genitori di Rita Vaccari. In contemporanea ancora lo yoga per bambini di Valentina Mascello. Prima di cena, tuffo nelle discipline orientali con la danza Tandava del Kashmir (Andrea Alborno – del Centro Yoga Pratima). In serata, dalle 21, corso base di danze folk “Pillole di danze occitane”, con Cristina Maselli, del Gruppo BalBosco d’Oc.

Il sabato sarà la giornata più densa di avvenimenti: inizio alle 7,45, con il risveglio sensoriale cromoterapico di Marta Laveneziana che, a seguire, terra anche un appuntamento di Flash Art dedicato alle famiglie, con genitori e figli che opereranno fianco a fianco. Alle 9 partirà anche la passeggiata naturalistica con la guida Rudy Valfiorito e, alla stessa ora, è prevista anche le 9, DanzaMovimentoTerapia per bambini, con Monica Verdelli, evento che si replicherà subito dopo per gli adulti, contemporaneamente alla Land Art di Valeria Malaspina e a un laboratorio cromo-teatrico per bambini

Nel pomeriggio, oltre all’atteso mercatino di prodotti naturali agroalimentari ed oggettistica, spazio alla Conferenza sul tema centrale del Festival: dopo “Il risveglio della terra” dello scorso anno, questa volta si tratterà de “Il Labirinto”. A partire dalle 15, a parlarne saranno Sandro Parodi, il cui intervento verterà sugli aspetti estetici, Graziano Consiglieri (storia e simbologia) e Laura Sbruzzi (i labirinti della mente). In contemporanea, sono previsti la sessione di Land Art per bambini con Valeria Malaspina e un laboratorio di ceramica, con Laura Astengo.

Alle 17,30 toccherà allo yoga della risata, con Laura Sbruzzi. Serata dedicata alla ricreazione e al divertimento, con l’aperitivo in piazzetta, alle 19, e il concerto del cantante Paolo Lizzadro a partire dalle 21.

Gran finale domenica. Dalle 7,45 risveglio con lo yoga della risata e, dalle 9, escursione someggiata con Jack Green e Moky Fusaro. Ancora spazio ai bambini, con il laboratorio musicale di Claudia Murachelli, e ampia attenzione per gli aspetti più spirituali, con la meditazione guidata da Debora Roggerie il teatro sensoriale di Lucia Palmero. Sempre in mattinata, incontro con l’aloe, a cura di Cristina Medici e laboratorio di ceramica per bambini, con Francesca Simondi.

Nel pomeriggio proseguono il teatro sensoriale e i laboratori di ceramica, per adulti con Laura Astengo e per bambini con Francesca Simondi. Dale 15 la tradizionale gara di torte a premi e, a chiudere i tre intensissimi giorni, un altro evento abituale quale è il concerto di arpa celtica con Claudia Murachelli.

Da venerdì a domenica sono previsti anche, su prenotazioni, massaggi aromaterapici e trattamenti di Osho Neo Reiki.

Tutti i giorni, sono previsti pranzi e cene vegetariani e vegani a cura dell’Ecovillaggio Torri Superiore.

Dettagli sui costi delle singole sessioni e gli abbonamenti (tutti a prezzo “politico”), programmi e ulteriori informazioni possono essere ricavati dal sito www.torri-superiore.org e dalle pagine Facebook Creatorri Aloe e Ecovillaggio Torri Superiore, oltre che da quelle delle curatrici dei singoli eventi in programma.

Gli scopi della manifestazione sono molteplici. Da un lato vogliamo celebrare, ovviamente, l’arrivo della primavera e la rinascita del ciclo naturale dell’ambiente e della persona, pronti entrambi a rifiorire per un’occasione unica di “uscire dai propri labirinti” e di aprirsi alla bellezza che ci circonda; dall’altro c’è la volontà di far tornare alla vita sociale e culturale un’intera valle, che nel corso degli ultimi anni ha perso praticamente tutte le sue attività economiche e i suoi punti di ritrovo. L’Ecovillaggio Torri Superiore e la varie associazioni che sono nate attorno ad esso sono al momento uno dei segni di aggregazione e stimolo. Anche in questo senso la voglia di risveglio e di rinascita è enorme.