“Aiga ae corde”: a Villa Ormond di Sanremo rivive il mito di Capitan Bresca e dei palmureli

27 marzo 2017 | 13:59
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“Aiga ae corde”: a Villa Ormond di Sanremo rivive il mito di Capitan Bresca e dei palmureli
“Aiga ae corde”: a Villa Ormond di Sanremo rivive il mito di Capitan Bresca e dei palmureli
“Aiga ae corde”: a Villa Ormond di Sanremo rivive il mito di Capitan Bresca e dei palmureli
“Aiga ae corde”: a Villa Ormond di Sanremo rivive il mito di Capitan Bresca e dei palmureli

Protagoniste le tradizionali foglie di palma intrecciate

Sanremo. Sabato prossimo , 1° aprile, a nel parco di Villa Ormond, rivive il mito di Capitan Bresca e dei palmureli. La manifestazione vuole dare vita a una rappresentazione storica di una scena di vita della città medievale. Il periodo è quello che precede la Pasqua è coincide con la raccolta Delle foglie di Palmanova destinarsi al rituale cristiano della Domenica delega palme. Documenti storici confermano l’estesa coltivazione di palme nel territorio di Sanremo e Bordighera e la rilevante importanza economica che questa attività rappresentava per il comprensorio. Al riguardo sono documenti di straordinario valore gli Statuti di Sanremo del XV secolo, che contemplavano specifici capitoli per regolamentare la vendita e la commercializzazione Delle fronde. Legato a questa tradizione agraria del comprensorio marziano e il mito del “Privilegio di Capitan Bresca”. La tradizione vuole che sia stato un audace marinaio sanremesi a salvare l’obelisco che Papà Sisto V (1586) aveva ordinato di innalzare in Piazza San Pietro, urlando la celebre frase “aiga ae corde”.

Come ricompensa per il provvidenziale intervento il marinaio ligure ottenne il privilegio _ per se e per tutti i suoi discendenti _ di essere il fornitore ufficiale Delle foglie di palma per le chiese di Roma in occasione della Domenica Delle palme. Il tradizionale invio è proseguito con alterne vicende fino agli anni ’70 del XIX secolo. Nel 2004 il privilegio e stato nuovamente promosso dai comuni di Sanremo e Bordighera. Questa nuove fase del privilegio coincide con l’invio a Roma di sole fronde, come un tempo, ma bensì di palmureli intrecciati secondo la tradizione del ponente ligure. Dal 2004 la processione della Domenica Delle palme in Vaticano vede sfilare cardinali e vescovi con i preziosi palmureli intrecciati secondo la tradizione del ponente ligure. Dal 2004 la processione della Domenica Delle palme in Vaticano vede sfilare re cardinali e vescovi.