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Agnesi di Imperia, domani anche gli ultimi tre dipendenti lasceranno il pastificio di via Schiva

19 marzo 2017 | 07:29
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Agnesi di Imperia, domani anche gli ultimi tre dipendenti lasceranno il pastificio di via Schiva
Agnesi di Imperia, domani anche gli ultimi tre dipendenti lasceranno il pastificio di via Schiva
Agnesi di Imperia, domani anche gli ultimi tre dipendenti lasceranno il pastificio di via Schiva

E’ stato trasferito a Fossano anche il direttore dello stabilimento Fabio Marfella

Imperia. Ormai è davvero finita per l’Agnesi. Domani sarà l’ultimo giorno per tre dipendenti dello storico pastificio onegliese che ha chiuso a fine anno. Due di loro raggiungeranno la Naspi, per un terzo il futuro è incerto.

Da quando lo stabilimento di via Schiva ha chiuso i cancelli molti dipendenti hanno preso la strada per Fossano, altri ancora stanno cercando una nuova collocazione e una nuova vita. I tre rimasti in azienda erano il responsabile della sicurezza , il responsabile della manutenzione  e il capo reparto confezioni e pastificio.

L’ultimo ad essere smontato in ordine di tempo era stato macchinario Rowema utilizzato per la produzione della pasta corta di nuova fabbricazione che ha preso la strada per Fossano dove sono stati collocati altri impianti provenienti sempre da Oneglia. Anche il direttore dello stabilimento Fabio Marfella da Imperia ha fatto le valige per trasferirsi  nella “Granda” tra la nebbia e la neve di Fossano insieme ai lavoratori di Imperia. A lui il coordinamento anche della sede di Leinì dove si produce prodotti da forno grissini.

A Perugia, invece, è stata concentrata buona parte della produzione del gruppo Colussi, quella he doveva essere il cuore pulsante dell’azienda. Ma proprio nella sede del centro Italia ci sarebbero altri problemi da risolvere. Con il 2017 ormai alle porte si farà quasi sicuramente ricorso al terzo anno di solidarietà. Nemmeno da quelle parti non è tutto rose e fiori, insomma. Tra l’altro pare che alcuni macchinari siano stati trasferiti da questo stabilimento a Fossano un po’ come era accaduto per quelli di via Schiva. Si tratterebbe di quelli che in precedenza erano stati trasferiti da Fossano a Perugia.

Tra l’altro è di qualche giorno fa la notizia di un’altra decisione da parte della Colussi. Ai sindacati è stato comunicato che parte della produzione delle fette biscottate, quella che si occupa delle “Bifette”, prenderà la strada che la porterà verso un altro stabilimento del gruppo.  Sindacati e azienda si sono seduti intorno a un tavolo per discutere del futuro dello stabilimento di Petrignano e alla fine c’è stata una “totale insoddisfazione e forte preoccupazione”. Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil insieme alla Rsu di Petrignano hanno chiesto di conoscere al più presto il piano industriale. “Un piano essenziale che deve mettere in sicurezza l’occupazione nel sito di Petrignano. “I lavoratori della Colussi non sono disponibili ad assistere al ridimensionamento di una realtà produttiva fondamentale per il territorio e per l’Umbria”. Una storia simile l’hanno già vissuta i lavoratori di Imperia.