A Imperia Porto Maurizio grande partecipazione per la Via Crucis Leonardiana

Imperia. Le confraternite e le associazioni laicali insieme a tutti i parroci del vicariato di Porto Maurizio, dalla Basilica di San MauSan Benedetto Revelli, dalla parrocchia di Dolcedo al santuario dell’Assunta di frazione Piani hanno partecipato venerdì sera alla Via Crucis nei luoghi di San Leonardo, il patrono cittadino che fu il “divulgatore” di questa forma di devozione popolare. “Ripercorriamo le strade tanto care a San Leonardo che per tanti anni visse qui al Parasio – ha detto il parroco don Lucio Fabbris – E’ un percorso eucaristico di grande partecipazione e anche emozionante per tutti coloro che hanno deciso di partecipare a questa serata di preghiera che è anche un ricordo verso il nostro Santo”.

Il corteo della Via Crucis vicariale è partito davanti alla casa natale di San Leonardo, nell’antico borgo del Parasio. E questa sera c’era anche il presidente del Circolo Parasio Giacomo Raineri. Le 14 stazioni che ricordano la Passione di Gesù sono state disseminate nel centro storico di Porto. Questa pratica, che nel Medio Evo venne diffusa da San Francesco, nel ’700 grazie a San Leonardo da Porto Maurizio uscì dai conventi per aprirsi al mondo: eresse oltre 573 Vie Crucis, fra cui quella più famosa al Colosseo, voluta da Papa Benedetto XIV nel 1750.

Un’iniziativa voluta anche per ricordare la storia di uno tra i più grandi missionari della storia della Chiesa con la possibilità di conoscere da vicino un borgo tra i più belli e suggestivi della nostra regione. I 14 pannelli che ricordano la Passione di Cristo, su progetto firmato dall’architetto Davide Ghiglione,  sono sistemati lungo le vie principali del borgo arroccato sul promontorio di Porto Maurizio.  In particolare la prima e ultima “stazione” sono state posizionate davanti alla chiesa di San Leonardo. Così chiunque venerdì sera ha potuto ammirare queste installazioni grazie ad un gruppo di volontari che cercano di salvaguardare la storia del Santo portorino.

Le altre “stazioni”, invece, sono state collocate davanti o nei pressi delle Logge di Santa Chiara, convento delle Clarisse, Oratorio di San Pietro, piazza Chiesa Vecchia, piazza Parasio, piazza Consoli, Palazzo Guarneri, via Zara, via Acquarone. Al Comune è stato chiesto di inserire un sistema di segnalazione in modo tale da indicare il percorso da seguire per visitare e “vivere” la Via Crucis Leonardiana.  I pannelli litografati misurano ciascuno un metro di altezza per settanta centimetri di larghezza. La Via Crucis Leonardiana è la seconda permanente della città insieme a quella tradizionale che parte dal convento dei Cappuccini di via Nizza e sale al Monte Calvario.