A Imperia i ragazzi del Nautico guidati da Luca Bonjean hanno tirato a lucido “Beatrice”
Futuri comandanti all’opera per rimettere in sesto uno scafo tirato in secca che aveva bisogno di un lungo intervento di restauro
Imperia. Olio di gomito e pazienza, quella del loro insegnante che li ha messi al lavoro per rimettere a nuovo “Beatrice”, uno yacht tirato in secca nell’angiporto di Imperia. Sono i ragazzi del Nautico di piazza Roma, una scuola da dove sono usciti grandi comandanti di navi passeggeri e mercantili, ma anche manager del mare e dirigenti di importanti compagnie marittime a livello mondiale.
Un’iniziativa che rientra nel progetto di alternanza scuola lavoro che vede impegnati i ragazzi seguiti da un vero lupo di mare, il professor Luca Bonjean, una figura storica per gli imperiesi che d’estate si trasforma in istruttore di vela. “Come una follia, ma la grande passione per il mare – dice – abbiamo carteggiato e lucidato “Beatrice”, un vecchio scafo che aveva bisogno di un intervento di manutenzione”.
I ragazzi ci hanno messo impegno e con grande attenzione e delicatezza, come vorrebbe una “vecchia signora del mare”, hanno cominciato a ripulirla da prua a poppa, timone e coperta. Ma si sono messi all’opera anche davanti ad un motore che necessitava di un intervento di manutenzione molto dettagliato. La “Beatrice” è pronta per riprendere il largo sotto gli occhi attenti dei ragazzi del Nautico che domani diventeranno ufficiali di coperta o di macchine per società marittime a livello mondiale ricordandosi anche di quello scafo che avevano tirato a lucido.