Ventimiglia, passeur franco-algerino arrestato dai carabinieri: intercettato in stazione e pedinato fino in autostrada

4 febbraio 2017 | 10:56
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Ventimiglia, passeur franco-algerino arrestato dai carabinieri: intercettato in stazione e pedinato fino in autostrada

Processato per direttissima, il 45enne ha patteggiato condanna a un anno di reclusione e 20mila euro di multa

Ventimiglia. Trasportava due egiziani in Francia, un 45enne franco – algerino arrestato ieri dai carabinieri della compagnia ventimigliese al comando del capitano Francesco Giangreco. 
Nella prima mattinata di ieri, intorno alle 7,00, il tenente Giovanni De Tommaso e i militari del nucleo radiomobile e operativo, hanno notato R.A., 45enne residente in Francia ma di origini algerine, che confabulava con alcuni stranieri nel pressi della stazione ferroviaria di Ventimiglia.

I carabinieri, ormai allenati a riconoscere i passeur grazie all’impegno quotidiano volto a contrastare il favoreggiamento all’immigrazione clandestina, anche in questo caso non hanno sbagliato: quell’uomo, poi risultato essere incensurato, aveva trovato due “clienti” da trasportare illegalmente in Francia.

Dopo aver osservato i due nordafricani salire a bordo dell’auto con targa francese, i carabinieri hanno deciso di seguirli per verificare quale tragitto avrebbero percorso. Una volta avuta la certezza che il conducente dell’auto fosse un passeur, i militari lo hanno fermato poco prima della barriera autostradale (direzione Nizza).

Per il 45enne sono così scattate le manette: processato per direttissima, ha patteggiato una condanna a un anno di reclusione e 20mila euro di multa, oltre alla confisca del veicolo utilizzato per trasportare migranti in Francia.

E’ quotidiano l’impegno dei militari dell’Arma nel contrastare il fenomeno criminoso del favoreggiamento all’immigrazione clandestina. Fenomeno che, nonostante le recenti operazioni di polizia, non accenna a diminuire.
Dopo un inizio anno contraddistinto da operazioni finalizzate al contrasto del traffico illecito di stupefacenti e dei reati contro il patrimonio, oltre che dal costante sforzo quotidiano nelle quotidiane attività di ordine pubblico legate all’emergenza immigrazione, i militari della compagnia di Ventimiglia hanno segnato un altro colpo al fenomeno connesso al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, dopo i numerosi messi a segno nel corso del 2016: solo nel mese di novembre, a finire in manette grazie al lavoro dei carabinieri, sono state otto persone.