Foce del roja

Ventimiglia, germani reali, cigni e altri animali: il loro habitat è una discarica per colpa dell’uomo

L'uomo anela al paradiso, ma quando lo trova in Terra lo deturpa

Ventimiglia. Chissà cosa penseranno i germani reali che cercando un ripostiglio per dormire o covare le proprie uova devono fare lo slalom tra i rifiuti abbandonati dall’uomo.
La foce del Roja è da sempre habitat prediletto di tanti uccelli, tra i quali germani, cigni, folaghe coreane e altri ancora. Tra tutti gli animali che la frequentano per diverse ragioni, uno solo “stona” e si rende subito riconoscibile per il suo operato: l’uomo.

Osservare gli uccelli nel loro ambiente naturale dovrebbe essere un privilegio che in realtà a Ventimiglia è concesso: con due foci ampiamente frequentate dai volatili, quelle del Nervia e del Roja, avrebbero di che gioire sia i fotografi appassionati di birdwatching che i semplici amanti degli animali. Una bella passerella che collega le due sponde del Roja permette un punto di vista privilegiato per poter osservare i cigni muoversi con grazia nell’acqua del fiume che raggiunge quella del mare.

foce del fiume roja

Peccato, però, che l’uomo riesca sempre a contaminare quello che la natura gli regala: chi osserva gli uccelli riposarsi sulle sponde ai lati del fiume, infatti, non può fare a meno di notare i contenitori di plastica e cartone messi lì da qualche incivile. Carte, cartacce, sacchetti di plastica: alla foce del Roja, tra una gabbianella e un germano si trova di tutto.

Insomma, l’uomo anela al paradiso, ma quando lo trova in Terra lo deturpa. Gli animali, quelli che ci osservano gettare l’immondizia ovunque, non possono lamentarsi di nulla, né hanno strumenti per rimediare. L’essere umano, quello che osserva gli altri animali con superiorità magari riflettendo su quanto si è evoluto nel corso dei secoli, distrugge il bello e danneggia gli altri esseri viventi continuando a pensare che il mondo sia solo suo.

commenta