Ventimigia, i giardini Hanbury festeggiano 150 anni con mostre, concerti, conferenze e visite guidate

28 febbraio 2017 | 15:39
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Ventimigia, i giardini Hanbury festeggiano 150 anni con mostre, concerti, conferenze e visite guidate

Dalla primavera all’inverno sarà possibile conoscere il loro patrimonio costituito da migliaia di piante provenienti da tutto il mondo

Ventimiglia. I giardini botanici Hanbury a Ventimiglia festeggiano 150 anni con mostre, concerti, conferenze e visite guidate. Dalla primavera all’inverno sarà possibile conoscere il loro patrimonio costituito da migliaia di piante provenienti da tutto il mondo.

I giardini, oggi gestiti dall’Università di Genova, sorgono sul promontorio della Mortola. In 18 ettari si possono ammirare piante ornamentali, officinali, da frutto e fiori. L’aspetto è tipicamente inglese, con vialetti, pergolati e patii, e sullo sfondo la vista del mare. Fu l’inglese Thomas Hanbury che nel 1867, dopo l’acquisto della proprietà, iniziò a lavorare per creare nella sua tenuta quello che sarebbe diventato un giardino unico grazie anche dolcezza del clima.

“Per noi i giardini sono un grande laboratorio a cielo aperto – commenta il rettore dell’Universita’ di Genova, Paolo Comanducci – oltre a un laboratorio didattico e divulgativo. Ma sono anche una ricchezza per il paese”.

Per il sindaco Enrico Ioculano “queste celebrazioni daranno la possibilità di godere di un angolo di paradiso a Ventimiglia”.

Il presidente dei Giardini Botanici Hanbury, Luigi Minuto, sottolinea come “i festeggiamenti per i 150 anni sono un’occasione unica per valorizzare e riscoprire questi splendidi giardini. Qui si promuovere la cultura botanica e la biodiversità”.

Le celebrazioni ufficiali avverranno il 6 maggio ma il calendario degli eventi prende il via già dal 6 marzo.