Sospensione del sevizio di controllo degli ausiliari al Casinò di Sanremo, Lombardi e Berrino: “Annullata la delibera”

3 febbraio 2017 | 17:05
Share0
Sospensione del sevizio di controllo degli ausiliari al Casinò di Sanremo, Lombardi e Berrino: “Annullata la delibera”

Commentano l’annullamento della delibera 261 del 30 dicembre 2016 da parte della Giunta sulla gestione del Corpo speciale di controllo della casa da gioco

Sanremo. “Non è la prima volta che l’amministrazione matuziana ha dei ripensamenti e fa un passo indietro su decisioni sbagliate, prese con superficialità e, soprattutto, senza un confronto con l’opposizione”. E’ quanto dichiarano i consiglieri di FdI-AN Luca Lombardi e Gianni Berrino commentando l’annullamento da parte della Giunta comunale della delibera 261 del 30 dicembre 2016 sulla gestione del Corpo speciale di controllo del Casinò di Sanremo.

“La delibera in questione – continuano i due consiglieri – apportava delle modifiche al Regolamento del Corpo Speciale di controllo del Comune di Sanremo presso il Casinò Municipale, modifiche che di fatto comportavano la riduzione del personale impegnato nelle attività di controllo sui giochi e sulle operazioni ad essi legate ed il passaggio delle funzioni svolte da dipendenti del Comune al personale interno della casa da gioco. Ed in effetti a partire dal primo gennaio 2017 non è stato rinnovato il contratto ai circa 40 ausiliari che collaboravano con i 6 dipendenti effettivi, i quali di punto in bianco si sono visti assegnare compiti aggiuntivi ed hanno dovuto sopportare un carico di lavoro che ha messo a dura prova la loro capacità ed operatività al fine di garantire il regolare svolgimento dell’attività della casa da gioco”.

“Tra l’altro la modifica del Regolamento da parte della Giunta sembrerebbe un atto illegittimo, in quanto il controllo e l’indirizzo delle società partecipate, quali il Casinò di Sanremo, è di competenza del Consiglio comunale; il nostro gruppo, che sempre vigila sull’operato della Giunta, già ad inizio anno, attraverso un ordine del giorno aveva evidenziato l’illegittimità chiedendo l’immediata sospensione della delibera ma, naturalmente, la Giunta non si è mai confrontata sull’argomento in sede consiliare ed il nostro ordine del giorno ad oggi non è ancora stato discusso: solo adesso la Giunta ha capito l’errore fatto ed ha annullato la delibera che stabiliva la fine del sevizi di controllo degli ausiliari e forse – concludono Lombardi e Berrino – se la Giunta avesse avuto un atteggiamento meno supponente e più collaborativo concedendo un legittimo confronto con tutta l’opposizione, non si sarebbe perso tutto questo tempo”.