#sanremo2017, Francesco Gabbani: “Non mi aspettavo di vincere, è una nuova soddisfazione in un anno già ricco”

12 febbraio 2017 | 02:19
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#sanremo2017, Francesco Gabbani: “Non mi aspettavo di vincere, è una nuova soddisfazione in un anno già ricco”
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#sanremo2017, Francesco Gabbani: “Non mi aspettavo di vincere, è una nuova soddisfazione in un anno già ricco”
#sanremo2017, Francesco Gabbani: “Non mi aspettavo di vincere, è una nuova soddisfazione in un anno già ricco”

Sportiva Fiorella Mannoia: “Non sono venuta per vincere”

Sanremo. “Non me lo aspettavo, ci speravo in un angolino della mente, ma non credevo di vincere”, lo ha dichiarato nel corso della conferenza stampa il vincitore del Festival di Sanremo Francesco Gabbani con “Occidentali’s Karma”. “E’ un’altra soddisfazione in un anno già ricco, spero di riuscire a gestirla emotivamente e mi auguro di continuare a fare musica in modo genuino”.
Sono queste le dichiarazioni a caldo di Gabbani che ha dedicato la sua vittoria “ai miei coautori, a tutti quelli che mi mettono in condizione di essere qui e, nella dimensione più intima, a tutte le persone che fanno parte della mia vita: i miei amici e la mia famiglia”.

Una canzone che è subito piaciuta, “Occidentali’s Karma” e che già si sente canticchiare per le strade e nei supermercati. Un testo che arriva diritto e una musica trascinante che, una volta ascoltata, rimane in mente. Ad incuriosire è soprattutto il testo, in cui si cita addirittura il panta rei di Eraclito e la “scimmia nuda” di Morris, ma Gabbani dichiara: “Credo che la canzone abbia un grande appeal anche dal punto di vista melodico, oltre al testo. La musica è fatta di vibrazioni e di note”.

Per quanto riguarda il testo, il vincitore del 67esimo Festival della Canzone Italiana spiega: “E’ una presa in giro del tentativo di noi occidentali di avvicinarci alle tradizioni orientali per trovare serenità e quando lo facciamo le occidentalizziamo, ridicolizzandole e trasformandole in una moda. E’ un insieme di figure che hanno funzione di provocazione e che spero possa far riflettere su noi stessi. La cavia della mia eventuale critica sono io, nasce su un processo di introspezione”.

Raggiante Fiorella Mannoia, arrivata seconda con il suo inno alla vita “Che sia benedetta”, premiata dalla critica per il miglior testo. “Sono venuta esattamente come trent’anni fa: non per vincere ma per mettermi in gioco: Sanremo è questo”.