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Progetto Vita Sanremo al Festival, grande partecipazione al gazebo sull’arresto cardiaco

14 febbraio 2017 | 12:07
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Progetto Vita Sanremo al Festival, grande partecipazione al gazebo sull’arresto cardiaco

E’ stata una giornata informativa importante finalizzata ad accrescere la consapevolezza dei cittadini su come agire in caso di arresto cardiaco improvviso

Sanremo. Grande successo di partecipazione al gazebo organizzato dall’associazione Nuovo Ritmo nel Cuore di Sanremo, nell’ambito del Progetto Vita Sanremo, sabato 11 febbraio 2017.

L’arresto cardiaco è un problema sociale, una vera epidemia silenziosa che colpisce ogni anno 1 persona ogni 1000 abitanti, il che significa 1 persona ogni 8 minuti in Italia. Ogni anno in Italia 73.000 persone subiscono un arresto cardiaco improvviso, e le percentuali di sopravvivenza sono ancora estremamente basse.

Al gazebo di Progetto Vita Sanremo erano sempre presenti 2 istruttori: Marco Monti e Gianni Bergonzo e il medico Marina De Matthaeis, oltre al presidente dell’associazione. Il gazebo era una postazione salvavita dal momento che c’era un defibrillatore messo a disposizione della collettività.

Questi i numeri alla fine della giornata:

postazione salvavita e quindi area cardioprotetta
2 istruttori e un medico a disposizione per 9 ore
2 postazioni con manichini e DAE trainer
1.273 persone hanno ricevuto la mappa con il posizionamento degli 11 defibrillatori sul territorio di Sanremo e ricevuto informazioni sul loro funzionamento
79 persone hanno provato la manovra di disostruzione pediatrica su manichini
132 persone hanno partecipato e provato direttamente sui manichini le manovre salvavita e l’ utilizzo del defibrillatore.

E’ stata una giornata informativa importante finalizzata ad accrescere la consapevolezza dei cittadini su come agire in caso di arresto cardiaco improvviso.

Per salvare delle vite non servono degli eroi ma “cittadini informati” e defibrillatori pubblici disponibili sul territorio h.24, perché l’obiettivo è quello di intervenire con un defibrillatore entro i fatidici “5 minuti d’oro’ dall’insorgenza dell’arresto cardiaco in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.

La lotta contro l’arresto cardiaco improvviso inizia dalla corretta informazione per vincere la paura all’utilizzo del defibrillatore. Perché oggi, mettendo in atto semplici manovre salvavita, alla portata di tutti, e con l’impiego di un defibrillatore, molte sarebbero le persone, colpite da arresto cardiaco improvviso, che potrebbero essere salvate.