La croce bianca di Imperia vuole potenziare l’esercito dei volontari, porte aperte anche ai pensionati
Un corso aperto alla cittadinanza per diventare soccorritore anche per servizi secondari e non solo d’emergenza
Imperia. Non solo soccorritori per le emergenze, ma anche ragazzi e pensionati che possano svolgere servizi, altrettanto importanti, come l’autista della guardia medica, mettersi a disposizione per servizi secondari, dimissioni, visite e trasferimento da ospedale a ospedale.
La croce bianca di Imperia accende il semaforo per il nuovo corso per volontari e già piovono molte richieste nella sede della pubblica assistenza a Porto Maurizio. “Il corso – sottolinea Bob Trincheri, presidente della pubblica assistenza – inizierà il 18 e si svolgerà il sabato pomeriggio. La durata indicativa è di circa 5 lezioni. Tante le cose che si possono fare una volta concluso il ciclo di incontri: sicuramente dare una mano a far cresce il nostro sodalizio. Non ci sono obblighi di orari si viene a fare il turno in base alle proprie esigenze personali”.
E lo stesso Trincheri lancia un appello agli imperiesi: “Se ci stanno pensando è il momento giusto per provarci, noi abbiamo veramente bisogno di tutti, che siano studenti, lavoratori o pensionati. Noi insomma aspettiamo tutti. Non promettiamo nulla. Nessuno sia chiaro riceverà un rimborso spese, e probabilmente molti turni saranno pure noiosi, ma sono certo che al primo intervento capiranno cosa significa vestire una divisa di una croce, il primo grazie dalla persona che avrai contributo ad aiutare varrà più di mille rimborsi spese. E allora si che sapranno rispondere agli amici e alla loro solita ed immancabile domanda…ma chi te lo fa fare? Non importa il colore della croce ma intanto il 18 inizia quello della Croce Bianca”.