Inchiesta scandalo loculi, il Comune di Imperia incassa più di mezzo milione di euro
A finire nel mirino erano stati tre dipendenti del Comune poi licenziati
Imperia. La determina è stata pubblica sull’albo pretorio ed è ufficiale. Il Comune di Imperia dall’inchiesta sullo scandalo dei loculi risale agli anni 2000 incasserà 600 mila euro. La sentenza è stata pronunciata dalla Corte dei Conti.
A finire nel mirino erano stati tre dipendenti del Comune. La Procura li aveva indagati per aver incassato denaro che derivava dalla vendita delle concessioni per i loculi, si parla di quasi un milione di euro. Dopo la condanna e il licenziamento i tre sono ora costretti a pagare la somma dovuta al Comune.
Uno dei tre dipendenti dell’ente pubblico era accusata (insieme ad altri colleghi) di peculato e falso, nell’ambito dell’indagine sulla combine tra impiegati comunali ed imprese di onoranze funebri per la vendita dei loculi, il cui ricavato, anziché andare all’erario comunale, veniva spartito tra loro. Uno di loro si è sempre dichiarato innocente, ed era stato l’unico ad andare a giudizio non chiedendo, come tutti gli altri quindici imputati, il patteggiamento.
La sentenza era stata confermata anche in Cassazione nel giugno 2011: 3 anni e 9 mesi di reclusione e all’interdizione dai pubblici Uffici. Con una nota del 15/06/2016, arrivata il 20/06/2016, prot. N. 2117, la Procura Regionale presso la sezione Giurisdizionale per la Liguria della Corte dei Conti ha trasmesso la copia in forma esecutiva della sentenza di condanna n. 56/2016 del 19/05 – 06/06/2016, ai fini dell’avvio della relativa procedura esecutiva.
Il dispositivo di tale sentenza prevede la condanna in solido tra loro di tre ex dipendenti del Comune di Imperia al pagamento: in favore del Comune dell’importo di euro 110.113,01 a titolo di danno patrimoniale, oltre rivalutazione monetaria dal 07/02/2003 ed interessi dal 14/06/2016; in favore del Comune dell’importo di euro 490.000,00, a titolo di danno all’immagine, oltre rivalutazione monetaria dall’08/06/2011 ed interessi dal 14/06/2016; in favore dello Stato dell’importo di euro 933,75, a titolo di spese di giustizia e bolli. Ora la giunta municipale ha incaricato, quale Ufficio competente alla riscossione dei crediti liquidati dalla Corte dei Conti, il Servizio Affari Legali del Comune di Imperia il dirigente Sergio Roggero.