Dopo il Nautico di Imperia anche quello di Gaeta riceve in dono una “signora del mare”

Imperia. Fondazioni e aziende aiutano gli studenti degli istituti nautici per approfondire studi e conoscenze del mare. Lo scorso anno la Fondazione Bracco aveva consegnato, in comodato d’uso gratuito agli studenti del nautico di piazza Roma a Imperia, un veliero storico, splendido jawl, che gli studenti e gli insegnanti hanno iniziato a restaurare. Con tanto amore e passione quello scafo è diventato un gioielli di famiglia.

Ora è la volta dei loro colleghi dell’istituto nautico Caboto di Gaeta. Hanno ottenuto “La Signora del Vento”, un maestoso veliero a tre alberi realizzato nel 1962 e ospite per la prima volta alle Vele d’Epoca di Imperia nel 2008, da Rocchetta-Uliveto. L’imbarcazione che era di stanza a Genova diventerà ora una “nave scuola” per gli studenti campani. La Signora del Vento, lungo 85 metri di lunghezza, è considerato il più grande d’Italia. Si tratta di un magnifico veliero realizzato in un cantiere polacco nel 1962 e inizialmente impiegata come nave mercantile, per essere poi trasformata in goletta da turismo.

Una storia quella di questo scafo decisamente avventurosa. Visse alterne vicende e per un periodo fu addirittura posta sotto sequestro e rimase a lungo nei Caraibi, per poi essere acquistata dalla società Rocchetta-Uliveto e approdare a Genova. Lo storico Istituto nautico Caboto di Gaeta, che conta mediamente un migliaio di studenti, con fondi pubblici, ottenuti grazie ad un progetto del ministero dell’Istruzione, era disposto a pagare fino a 300 mila euro, ma alla fine l’azienda ha deciso di fare un dono, molto gradito, agli studenti di Gaeta che ora potranno occuparsi della signora del mare.