Da Amatrice a Sanremo, il sindaco Sergio Pirozzi: “Sanremesi, standoci vicino ci avete insegnato tanto”

8 febbraio 2017 | 21:05
Share0
Da Amatrice a Sanremo, il sindaco Sergio Pirozzi: “Sanremesi, standoci vicino ci avete insegnato tanto”
Da Amatrice a Sanremo, il sindaco Sergio Pirozzi: “Sanremesi, standoci vicino ci avete insegnato tanto”
Da Amatrice a Sanremo, il sindaco Sergio Pirozzi: “Sanremesi, standoci vicino ci avete insegnato tanto”
Da Amatrice a Sanremo, il sindaco Sergio Pirozzi: “Sanremesi, standoci vicino ci avete insegnato tanto”

Pirozzi ha incontrato il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri durante la cena “charity” 100×100 Amatrice al Royal Hotel

Sanremo. Canzoni, spettacolo ma anche solidarietà. E’ questa la triade che quest’anno compone la popolare kermesse canora sanremese. Dopo il grande momento della prima serata, quando sul palco dell’Ariston sono saliti gli “eroi del quotidiano”, questa sera il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha incontrato Sergio Pirozzi, sindaco della città Amatrice.

L’occasione “solidale” è avvenuta presso la sala Fiori di Murano del Royal Hotel Sanremo, nell’ambito della cena “charity” 100×100 Amatrice organizzata da Basketartisti Unicusano in collaborazione con la Nazionale cantanti. “Sono qui – commenta Pirozzi – per ringraziare tutta la gente della Liguria che ci ha dato una grande mano. Il popolo ligure è un popolo che ha sofferto tante disgrazie ma ha saputo starci vicino. E questo rappresenta un grande insegnamento per me e per la mia gente. Perché noi un domani potremmo e dovremmo essere i primi a soccorrere chi ha bisogno, come i liguri hanno fatto con noi”.

E prosegue: “La mia presenza a Sanremo in occasione del Festival vuole anche gridare più forte di non spegnere i riflettori. I riflettori nei confronti di chi soffre non dovrebbero mai spegnersi. Possono soffrire gli sfrattati a terra, i terremotati, le persone che hanno perso il loro posto di lavoro, i pensionati che hanno perso la loro casa, soffrono tutti coloro che non riescono ad avanti. E il passo di qualità dell’uomo in generale e della politica nel particolare è proprio quello di non dimenticare le persone che stanno indietro”.

E a riguardo, non dimenticherà certamente la città di Sanremo, come aggiunge il sindaco Alberto Biancheri:” Questo è senza dubbio un Festival dal carattere solidale. Già ieri abbiamo assistito a un momento emozionante, il riconoscimento dato ai volontari e a tutte le forze di pronto intervento per l’attività svolta e l’impegno profuso nel centro Italia per assistere le popolazioni terremotate. Stasera siamo qui per accogliere il sindaco di Amatrice, per dargli il nostro affetto, soffermarci un attimo e sicuramente non dimenticare. Il Festival è una vetrina importante ed è giusto portare l’attenzione di tutti i mass media anche sui tragici eventi”.

Alla cena erano present i Basketartisti, gli amici della Nazionale cantanti e circa un centinaio di ospiti. Nel corso della serata sarà battuta un’asta benefica con ambiti oggetti sportivi, tra cui la maglia numero 10 di Francesco Totti.

Domani invece il momento istituzionale con il taglio del nastro da parte dei due Primi cittadini dello Spazio Ospitalità 100×100 Amatrice. Il sito, aperto fino a domenica 12 febbraio, sarà volto alla promozione delle eccellenza di Amatrice e al recupero della sua economia. Inoltre tutti i giorni a pranzo uno chef “solidale” servirà pasta all’amatriciana rigorosamente preparata con i prodotti tipici del territorio: gli spaghetti del Pastificio Strampelli, il guanciale del salumificio Sa.No e il pecorino del caseificio Petrucci.