Aggressione sull’Intercity Ventimiglia-Milano, i pendolari chiedono più sicurezza sui treni

8 febbraio 2017 | 08:21
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Aggressione sull’Intercity Ventimiglia-Milano, i pendolari chiedono più sicurezza sui treni

E’ successo sul treno che trasporta i pendolari tra la città di confine e la Lanterna

Ventimiglia. Ha destato scalpore la notizia diffusa tra i pendolari a bordo dell’Intercity 655 che ogni mattina parte da Ventimiglia e raggiunge Milano, via Genova.

Tra le stazioni di Finale Ligure e Genova, secondo quanto riferito da un passeggero, il personale viaggiante di Trenitalia (una ragazza ed un uomo) è stato aggredito da un uomo con minacce gravi ed insulti di ogni genere irripetibili. “Il tipo – racconta un passeggero – ha tenuto in balia della sua follia la vettura sulla quale viaggiavano poche persone, vista l’ora. Minacce continue rivolte anche a noi passeggeri”.

“All’arrivo a Genova schierata squadra di otto poliziotti per bloccarlo che poi lo hanno preso in consegna – racconta Mauro, uno dei testimoni della vicenda – Grande sangue freddo da parte del personale viaggiante che aggredito è riuscito a portare a destinazione il convoglio. È semplicemente vergognoso da parte di Trenitalia e sopratutto del ministero dell’Interno aver tolto la scorta Polfer a questo treno che peraltro sino ad alcuni mesi fa l’aveva poiché era ed è considerato tutt’ora uno dei treni che viaggiano in Italia più a rischio di episodi criminali”.