Ventimiglia, migrante precipita per alcune fasce nei pressi della frontiera alta: tragedia sfiorata
I soccorritori hanno dovuto tagliare diversi arbusti per raggiungere il ferito
Ventimiglia. E’ un giovane tunisino il migrante rimasto ferito in località Mortola inferiore mentre stava tentando di raggiungere la Francia a piedi passando attraverso terreni privati tra l’Aurelia a monte e la frontiera bassa.
Probabilmente a causa del buio, l’uomo è precipitato per diversi metri da una serie di fasce, alcune delle quali incolte e piene di roveti, che degradano fino ad una scarpata a strapiombo su Ponte San Ludovico.
Il fatto è accaduto intorno alle 17,00, ma vista la zona impervia i soccorritori hanno lavorato a lungo prima di riuscire a raggiungere il migrante ferito per portarlo in salvo. Il giovane era cosciente, infreddolito e spaventato: sono state proprio le sue grida disperate a far sì che qualcuno si accorgesse della sua presenza.
In un primo tempo i soccorritori hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso della Guardia Costiera. Alla fine però, i vigili del fuoco, presenti con l’autoscala e una squadra del soccorso SAF (Speleo Alpino Fluviale), sono riusciti a crearsi un varco tagliando diversi arbusti e rami di grossi alberi con una motosega. Il 115 ha così raggiunto il migrante, che nella caduta ha riportato probabilmente la frattura di un ginocchio, insieme ai volontari della Croce Verde Intemelia, che lo hanno stabilizzato e caricato su una barella spinale, per trasportarlo in codice giallo di media gravità all’ospedale Borea di Sanremo. Sul posto anche la polizia.