Seborga, i cavalieri del Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri dicono “basta all’invenzione di un principe eletto dal popolo”

22 gennaio 2017 | 08:31
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Seborga, i cavalieri del Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri dicono “basta all’invenzione di un principe eletto dal popolo”
Seborga, i cavalieri del Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri dicono “basta all’invenzione di un principe eletto dal popolo”
Seborga, i cavalieri del Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri dicono “basta all’invenzione di un principe eletto dal popolo”
Seborga, i cavalieri del Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri dicono “basta all’invenzione di un principe eletto dal popolo”

“Il principato di Seborga non è una O.n.g., né una O.n.l.u.s. né un’associazione “no profit”. Seborga è stato ed è un principato abbaziale”

Seborga. “Negli ultimi tempi i mass media, e non solo quelli locali, si sono nuovamente occupati di Seborga e del suo piccolo e antico principato. Le manifestazioni d’interesse verso Seborga non possono che fare contenti i seborghini e i cavalieri Sapere che da varie parti del mondo, anche distanti, vi è attenzione per le vicende del nostro piccolo principato ci allieta.  Al contrario ci fanno sorridere coloro che attendono la primavera per vedere se il cosiddetto principe Marcello riproporrà se stesso alla guida dell’associazione/principato detto “di Seborga”. A dichiararlo per mezzo di un comunicato stampa è la cancelleria del V.O.S.S. (Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri).

“Anche se in Italia è ancora operativa la legge 178 del 1951, nel nostro Paese chiunque può costituire un’associazione e conseguentemente proclamarsi o farsi proclamare principe di qualche cosa”, scrive ancora il V.O.S.S., “In merito a queste tragicomiche vicende il Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri, Ordine storico con una tradizione cavalleresca di 652 anni comunica quanto segue :
– Il Principato di Seborga NON è un principato elettivo in quanto non lo è mai stato, come attestano i numerosi documenti storici disponibili.
– Il cosiddetto “principe Marcello” è a capo di un’associazione/principato che si regge su un equivoco di fondo. Anni fa Giorgio Carbone, pur essendo principe di Seborga (in quanto Gran Maestro dell’Ordine), spinto dal desiderio di dimostrare a tutti (e specialmente all’Italia) il suo carisma e il suo seguito personale prese la decisione di fare confermare il suo status di Principe con una votazione popolare”.

“Il Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri ritiene che, dopo questa parentesi durata fin troppo tempo, sia venuto il tempo di voltare pagina e di ritornare al Diritto e alla Storia.Il principato di Seborga non è una O.n.g., né una O.n.l.u.s. né un’associazione “no profit”.Seborga è stato ed è un principato abbaziale.Nel principato, parlo di quello che fu di Giovanni, Nicola e Raniero Lascaris, di Pons Lance, di Giuseppe Antonio Biancheri e di altri non c’erano “principesse” , né corone né Principi a suffragio popolare.Fin d’ora l’Ordine vuole esprimere un grazie a tutti coloro i quali, dando risalto a questo comunicato, contribuiranno a riportare Seborga nell’alveo della Tradizione e del rispetto che merita.
Dio protegga Seborga, i Seborghini e la Cavalleria”.