Sanremo, 35enne albanese ferito dal suo padrone di casa con un colpo di arma da fuoco per non aver pagato l’affitto

Sanremo. Cominciano ad essere più chiari i contorni della vicenda che, questo pomeriggio, ha trasformato la zona Solaro in un far west. Un anziano padrone di casa ha esploso alcuni colpi di arma da fuoco contro due fratelli albanesi, suoi inquilini, ferendone uno, il 35enne B.M., ad un braccio ed è poi scappato a bordo della sua auto, una Renault Twingo. E’ successo nel quartiere in strada carrozzabile San Lorenzo.

Il pensionato, un italiano di 73 anni senza precedenti, difeso dall’avvocato Stefania Lombardi, è stato fermato poco dopo il fatto dai carabinieri, intervenuti sul posto. L’uomo si è costituito e ha confessato di aver sparato ai suoi inquilini. I militari hanno perquisito l’appartamento in cui vive in cerca dell’arma, poi rinvenuta in strada, dove il pensionato l’aveva gettata mentre fuggiva: si tratta di una pistola calibro 7.65 con la matricola abrasa dalla quale ha esploso almeno sei colpi. Quello che è certo è che l’anziano, arrestato dai carabinieri al comando del capitano Paolo De Alescandris con l’accusa di tentato omicidio, non era in possesso di porto d’armi e la pistola con la quale ha sparato non era stata regolarmente denunciata: indagini sono in corso per conoscere la provenienza dell’arma clandestina e il modo in cui l’uomo se l’è procurata.

Stando alla prima ricostruzione dei fatti, la lite tra padrone di casa ed inquilini sarebbe iniziata nell’appartamento affittato, in nero, a questi ultimi che, da diversi mesi, non avrebbero onorato il pagamento dell’affitto. La lite è poi continuata anche per strada: è qui che il pensionato ha esploso diversi colpi di arma da fuoco che, oltre a ferire l’albanese, hanno danneggiato un’auto parcheggiata e uno cassonetto dei rifiuti.

Oltre all’accusa di tentato omicidio, l’anziano dovrà rispondere di porto abusivo d’arma clandestina e ricettazione.

Quella di oggi pomeriggio è la seconda sparatoria a Sanremo in meno di un mese: il 29 dicembre scorso, ad esplodere un due colpi d’arma da fuoco era stato il pluripregiudicato Davide Ventre. In questo caso, il movente era legato alla compravendita di un appartamento sulle colline di Sanremo.