Paolo Bonolis: “Io a Sanremo? Se mi dovesse ricapitare lo ri-rivoluzionerei”

9 gennaio 2017 | 16:38
Share0
Paolo Bonolis: “Io a Sanremo? Se mi dovesse ricapitare lo ri-rivoluzionerei”

“Ma oggi all’Ariston credo ci sia poco da rivoluzionare”

Sanremo. “Sanremo ha una storia gigantesca, e’ stato confezionato in mille modi, ognuno lo ha costruito a propria immagine e somiglianza. Nel 2005 l’abbiamo rivoluzionato e poi ha continuato in quella direzione: se mi dovesse ricapitare, lo ri-rivoluzionerei. Ma oggi all’Ariston credo ci sia poco da rivoluzionare”. Paolo Bonolis non si sbilancia ma non chiude la porta all’ipotesi di guidare nuovamente in futuro il festival, mentre si prepara a tornare su Canale 5 con ‘Music’, “due serate evento piu’ un ‘off’, in onda dall’11 gennaio in prima serata dal teatro 5 di Cinecitta’.

Uno show spettacolare, un enorme sforzo produttivo, con grandi artisti – da Ezio Bosso a Gianna Nannini, da Simon Le Bon a Tony Hadley, da Elisa a Piero Pelu’ – a interpretare e raccontare le canzoni della loro vita. “E’ il mio Sanremo, non c’e’ gara, non ci sono giudici, non vince nessuno. Questa e’ la musica”, sottolinea Bonolis, un contratto scaduto con Mediaset il 31 dicembre e un ‘rimpianto’ per il direttore generale della Rai, che avrebbe voluto portarlo a Viale Mazzini. “Conosco Antonio, ha davanti la sua strada e sono convinto che la percorrera’ al meglio. E chissa’ che in futuro i nostri percorsi non si reincrocino”.

Quanto alla probabile conduzione Carlo Conti-Maria De Filippi che si profila sul palco della 67/a edizione di Sanremo, al via il 7 febbraio, Bonolis scherza: “E’ una bella coppia, sono convinto che faranno bene. Diciamo che si ripercorrono i sempiterni calli: Maria e’ stata ospite dell’ultima serata del mio festival, nel 2009, si e’ emozionata, si e’ divertita. Per dimenticarlo ci ha messo sette anni e ora ritorna”.