Meningite, nessun allarme. Viale: “Le scorte ci sono, ma evitare corsa ingiustificata al vaccino”
“La Liguria è all’altezza della situazione – ha detto l’assessore – C’è una campagna di vaccinazione e una programmazione regionale importante”
Genova. “Non si può parlare di allarme meningite. C’è un trend standard fisiologico nella media”. Lo ha ribadito ancora oggi, a margine del consiglio regionale, l’assessore alla Sanità della Liguria, Sonia Viale riprendendo la nota diramata dalla Asl3 e il parere degli esperti che nelle ultime settimane hanno tentato di arginare timori e psicosi collettiva. In Liguria tre i casi: la donna di Chiavari ricoverata al San Martino per meninococco B, il ricercatore ricoverato al Galliera per pneumococco e, in ultimo, ieri, la bambina di 6 anni di Imperia trasferita al Gaslini (il ceppo non è ancora noto).
“Quello su cui dobbiamo lavorare è far sì che si convincano i genitori della necessità di vaccinare i bambini”, ha sottolineato Viale. E nel capoluogo ligure, nonostante la fine delle festività natalizie e la ripresa delle scuole, gli ambulatori territoriali della Asl (Fiumara, via Archimede) sono ancora presi d’assalto con lunghe code già al mattino presto per l’accesso diretto ai vaccini.