Imperia, puerpera trasferita in altra camera su richiesta di famiglia musulmana. L’ASL replica: “Spostamento disposto per motivi sanitari”
La discussione su un gruppo Facebook e il chiarimento dell’azienda sanitaria
Imperia. “Ieri nel reparto di ostetricia una donna è stata trasferita di camera perché era subentrata nella stessa una signora turca..il marito della signora turca ha fatto spostare l’altra gestante perché lui non voleva che in quella camera entrassero altri uomini!!! Giustamente ha pensato di essere in una clinica privata… ma c’è anche chi glielo ha permesso!! Viva l’Italia!
Ps!!!! Mi chiedo se questi hanno firmato per le non chiusura del reparto!!!”. E’ questo lo sfogo che una signora ha pubblicato sul gruppo Facebook “Mugugni d’Ineja e du portu”, raccontando di un episodio che sarebbe accaduto nel reparto di ostetricia dell’ospedale imperiese, dove una puerpera italiana sarebbe stata fatta spostare in un’altra stanza su richiesta del marito di origine turca di un’altra neomamma.
“La direzione sanitaria comunica che gli spostamenti in questione sono stati disposti per esclusivi motivi sanitari”, replica l’ASL 1 imperiese che non entra nel merito della polemica e, per tutelare la privacy della paziente, non divulga altre informazioni al riguardo.
Certo è che quanto accaduto ha suscitato una accesa polemica sul noto social network da parte di chi crede che dietro al trasferimento ci siano motivi legati puramente alla religione.