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Emergenza incendi, l’assessore Mai: “Persi oltre 1500 ettari di boschi e pascoli”

18 gennaio 2017 | 16:02
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Emergenza incendi, l’assessore Mai: “Persi oltre 1500 ettari di boschi e pascoli”
Emergenza incendi, l’assessore Mai: “Persi oltre 1500 ettari di boschi e pascoli”
Emergenza incendi, l’assessore Mai: “Persi oltre 1500 ettari di boschi e pascoli”
Emergenza incendi, l’assessore Mai: “Persi oltre 1500 ettari di boschi e pascoli”
Emergenza incendi, l’assessore Mai: “Persi oltre 1500 ettari di boschi e pascoli”
Emergenza incendi, l’assessore Mai: “Persi oltre 1500 ettari di boschi e pascoli”

Le fiamme minacciano anche un casolare con mucche e pastore a Lucinasco

Imperia. E’ una battaglia contro il tempo e contro il vento quella dei soccorritori impegnati nello spegnimento dei numerosi incendi attivi nell’imperiese che, stando ai dati riferiti dall’assessore regionale all’Agricoltura e allo Sviluppo dell’Entroterra Stefano Mai, interesserebbero “oltre 1500 ettari” tra boschi e pascoli. Nonostante il vento, che soffia incessantemente sulle zone devastate dal fuoco, l’elicottero anticendio “Elimperia” è tornato sul posto intorno alle 15,00, dopo che questa mattina, insieme a due canadair, era stato costretto a interrompere i lanci di acqua e a fare dietrofront.

I canadair non riescono invece ad operare. A differenza dell’elicottero che si rifornisce dalle vasche d’acqua presenti a Pantasina, gli aerei devono “pescare” in mare aperto: operazione, questa, che le folate di vento rendono pericolosissima.

Tanti gli incendi attivi: focolai con fiamme alte a Pantasina, Pianavia, Borgomaro, Colle d’Oggia, Rezzo e monte Acquarone. L’entroterra imperiese è in ginocchio. Il vento continua ad aumentare e le fiamme si avvicinano pericolosamente ad abitazioni e casolari. Come sul monte Acquarone, a Lucinasco, dove un pastore ha chiesto aiuto perché l’incendio minaccia il casolare che ospita lui e le sue mucche.

Nella valle Arroscia si concentrano anche le forze dei tanti volontari della protezione civili giunti da tutti i comuni della provincia per portare il loro aiuto. Insieme ai vigili del fuoco i volontari A.I.B. stanno verificando eventuali situazioni di pericolo per l’accesso alle abitazioni.

In alcuni casi è impossibile raggiungere da terra le zone colpite da incendi in quanto si tratta di pascoli impervi. Lassù nemmeno l’elicottero riesce ad operare per il troppo vento.

Resta in vigore in tutta la Liguria il divieto di accendere qualsiasi tipo di fuoco, sia pirotecnico, sia per l’abbruciamento di materiale vegetale. Vietato anche mettere in funzione apparecchi elettrici come motoseghe nelle zone boschive per lo stato di grave pericolosità da incendi, dovuto alla particolare secchezza del terreno e della vegetazione e alle condizioni climatiche che tendono a favorire l’insorgere di incendi boschivi.