Imperia celebra il “Giorno della Memoria” con la deposizione di una corona in Piazza Fratelli Serra e un incontro sui temi della Shoah
Nel pomeriggio alle ore 18.15, presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Imperia, verrà anche rappresentata l’Operetta Musicale “Brundibar – Una Fiaba per sopravvivere ” di Hans Krasa
Imperia. Questa mattina anche a Imperia si è svolta la cerimonia di commemorazione del “Giorno della Memoria” con la deposizione di una corona in Piazza Fratelli Serra in ricordo delle vittime dell’Olocausto di tutta la provincia a cui hanno presenziato le autorità civili e militari, provinciali e comunali.
La ricorrenza internazionale è stata designata dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria. La risoluzione fu preceduta da una sessione speciale tenuta il 24 gennaio 2005 durante la quale l’Assemblea generale delle Nazioni Unite celebrò il sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine dell’Olocausto. Si è stabilito così di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
A Imperia la commemorazione è proseguitanell’Aula Magna del Polo Universitario di Imperia, dove si è tenuto un incontro sui temi della Shoah.E’ stato un momento ricco di emozioni grazie alle testimonianze e alle riflessioni degli studenti degli Istituti Superiori della provincia e alla proiezione del video “Olocausto – Cronaca di uno Sterminio” di Ferruccio Valerio. Per l’occasione al Polo Universitario è stata anche allestita una mostra fotografica a cura dell’Associazione Nazionale ex Deportati politici nei campi di sterminio nazisti.
Nel pomeriggio alle ore 18.15, presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Imperia, verrà anche rappresentata l’Operetta Musicale “Brundibar – Una Fiaba per sopravvivere ” di Hans Krasa. Sarà eseguita dal Coro Voci Bianche Nazario Sauro di Imperia, diretto da Margherita Davico. Il lavoro teatrale, scritto per ragazzi dal citato compositore polacco, è stato ripetutamente rappresentato nel campo di concentramento di Terezin.