Il grande violinista di strada Davide Laura torna a incantare Sanremo un anno dopo la “cacciata”
Per lui il famoso episodio che lo ha consacrato alle cronache locali non ha alcuna rilevanza
Sanremo. A quasi un anno di distanza da quel 6 gennaio in cui è stato “allontanato” da via Matteotti a seguito di un’esibizione estemporanea, Davide Laura è tornato a Sanremo con il suo sensazionale violino.
Per lui il famoso episodio che lo ha consacrato alle cronache locali non ha alcuna rilevanza, e sempre più deciso a vivere della sua musica, a portarla in giro per le strade come un “nomade”, è oggi alla ribalta del panorama musicale nazionale e non. Tanto è vero che lo scorso novembre si è anche esibito sul palco del Teatro alla Scala di Milano nell’opera Porgy and Bess di George Gershwins.
Nell’occasione, Laura, classe 1988, ha incantato il tempio della lirica suonando il banjo: un cordofono di origini africane assai diffuso nella tradizione nordamericana che ha carpito con le sue suggestioni ritmiche e melodiche tutti gli astanti. Le stesse che con il suo violino il giovane talentuoso artista regala a tutti i passanti ogni qualvolta improvvisa una performance nel cuore di Sanremo.