“Giorgio siamo tutti noi”, terminato il progetto di sostegno psicologico realizzato dall’Anmil di Imperia

30 gennaio 2017 | 17:27
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“Giorgio siamo tutti noi”, terminato il progetto di sostegno psicologico realizzato dall’Anmil di Imperia

L’intero progetto è stato ideato e realizzato con la collaborazione del dott. Sandro Brezzo

Imperia. Con la fine di dicembre è terminato il progetto “Giorgio siamo tutti noi” finanziato da IRFA (Istituto di Ricerca, Formazione e Riabilitazione) e ANMIL ( Associazione Nazionale Mutilati Invalidi sul Lavoro) dedicato al supporto psicologico e al reinserimento professionale di gravi infortunati sul lavoro. Tutte le attività si sono svolte con il pieno supporto e grazie alla collaborazione della sede Inail di Imperia. L’intero progetto è stato ideato e realizzato con la collaborazione del dott. Sandro Brezzo.

Il progetto ha preso avvio nel mese di febbraio del 2016 e ha coinvolto 17 infortunati sul lavoro e, in alcuni casi, anche i loro familiari. Successivamente al primo colloquio, 14 persone hanno deciso di aderire al progetto e hanno cominciato il loro percorso psicoterapeutico. Sono state effettuate 133 sedute di psicoterapia individuale ( con il metodo EMDR) da un’ora ciascuna. I colloqui sono avvenuto presso le sedi Anmil di Sanremo e presso la sede Inail di Imperia.

Oltre agli incontri individuali sono state realizzate due incontri serali dal titolo “L’Emdr come metodologia per migliorare nello sport e per affrontare un evento traumatico” e l'”Introduzione alle tecniche di rilassamento e al loro uso nello sport e nel periodo post infortunio”. Entrambi gli incontri sono avvenuti presso la sede dell’Associazione “ Integrabili” di Sanremo.

Tutti gli infortunati hanno espresso, in più occasioni, anche pubbliche, il beneficio che hanno ricevuto dalla loro partecipazione al progetto. Tre i principali obiettivi raggiunti:

– Informare, tempestivamente, l’infortunato e la sua famiglia degli effetti che un trauma può causare su tutti i membri del nucleo familiare;
– Portare a conoscenza su quali comportamenti è più opportuno adottare per comprendere se e quando un evento traumatico sta producendo ulteriori danni, oltre a quelli già subiti durante l’infortunio;
– Sensibilizzare i lavoratori per far loro comprendere che i disagi psicologici a lungo termine conseguenti a un trauma, non sono inevitabili, ma possono e devono essere presi in carico.

Si ringraziano per la collaborazione le sedi nazionali di IRFA (Istituto di Ricerca, Formazione e Riabilitazione) e ANMIL ( Associazione Nazionale Mutilati Invalidi sul Lavoro) in qualità di finanziatori del progetto, la sede Anmil di Imperia, la sede Inail di Imperia e il dott. Sandro Brezzo per aver ideato il progetto e condotto la parte psicoterapeutica.

L’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) onlus, fondata nel 1943, è attualmente riconosciuta come Ente morale con personalità giuridica di diritto privato cui è stata affidata – con D.P.R. del 31 marzo 1979 – la tutela e la rappresentanza di coloro che sono rimasti vittime di infortuni sul lavoro, delle vedove e degli orfani dei caduti sul lavoro nonché di coloro che hanno contratto una malattia professionale.
Attualmente l’Associazione conta circa 400.000 iscritti e rappresenta e tutela una categoria composta da oltre 800.000 titolari di rendita INAIL.

L’ANMIL è diffusa in modo capillare sul territorio nazionale con una Sede Centrale a Roma, 21 Sedi regionali, 106 Sezioni provinciali, 200 Sottosezioni, 500 tra Delegazioni comunali e fiduciariati attraverso i quali offre assistenza diretta da oltre 70 anni e numerosi servizi di sostegno personalizzati in campo previdenziale ed assistenziale.
L’Associazione promuove inoltre iniziative tese a migliorare la legislazione in materia di infortuni sul lavoro e di reinserimento lavorativo ed è impegnata a sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi, con particolare riferimento alla prevenzione infortunistica alla quale, negli ultimi 15 anni, ha rivolto un impegno sempre più forte per diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro soprattutto nei riguardi dei giovani. Per l’importante ruolo sociale svolto, dal 1° maggio 1999, l’ANMIL è entrata nel Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) dell’INAIL quale unico rappresentante degli invalidi del lavoro.

Tra le numerose iniziative che coinvolgono l’intero territorio nazionale va segnalata la Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro – istituzionalizzata con Direttiva del Governo Prodi nel 1998 su richiesta dell’Associazione – che fin dal 1951 viene celebrata in tutta Italia dalle Sedi dell’ANMIL la seconda domenica di ottobre.

Per fornire informazioni aggiornate e specifiche sui temi, l’Associazione edita il periodico ‘Obiettivo Tutela – ANMIL’, che viene inviato agli iscritti, ai parlamentari, ai principali referenti istituzionali dell’Associazione e a numerosi soggetti che si occupano della tematica, al quale si affianca l’aggiornamento e gli approfondimenti quotidiani forniti attraverso il sito www.anmil.it.

I principali servizi offerti dall’ANMIL:
• Numero verde unico per informazioni e assistenza 800.180943
• Consulenza legale generica e specialistica
• Consulenza medico-legale sui postumi dell’infortunio
• Istruzione di pratiche in materia infortunistica, previdenziale ed assistenziale
• Supporto per questioni connesse al collocamento al lavoro
• Rapporti con gli enti locali per l’erogazione di prestazioni legate all’invalidità
• Patronato che consente di offrire prestazioni in termini di assistenza previdenziale
• CAF per l’assistenza fiscale

IRFA nasce nel 2009 come ente strumentale per la ricerca, formazione e riabilitazione della rete ANMIL, la più grande associazione di vittime del lavoro del mondo e la più grande associazione italiana nel campo della disabilità con quasi quattrocentomila iscritti. Obiettivo principale dell’ente è quello di migliorare le condizioni di vita dei cittadini disabili e superare l’emarginazione sociale da sempre legata alla disabilità attraverso concrete azioni di sostegno e supporto offerte dalla rete delle strutture territoriali ANMIL diffuse in tutto il territorio nazionale.

IRFA, mediante l’impiego di metodologie didattiche innovative, mirate a diffondere l’utilizzo delle nuove tecnologie e a favorire il superamento del digital divide, offre percorsi formativi gratuiti a rapido apprendimento efficaci per l’accrescimento e il miglioramento delle competenze personali e spendibili nei contesti più diversi, anche lavorativi. L’istituto riconosce difatti il ruolo fondamentale della formazione per tutti i lavoratori ma in modo particolare per i soggetti disabili la cui qualificazione e riqualificazione individuale contribuisce senz’altro ad una più concreta reintegrazione socio-lavorativa mediante la valorizzazione delle risorse personali e professionali.

L’istituto, oltre a proporre percorsi di orientamento al lavoro rivolti a tutti gli appartenenti alle categorie protette, assiste e sostiene le vittime di infortuni sul lavoro attraverso un servizio di sostegno e recupero psicologico dal trauma che permetta loro di superare il disagio e ristabilire un giusto equilibrio psicofisico. IRFA inoltre, senza soluzioni di continuità e in un’ottica di miglioramento costante, prosegue in un’attività di ricerca continua finalizzata a mettere a punto ulteriori iniziative orientate a comprendere e a cogliere tutti i bisogni ancora insoddisfatti.