Fossati (Imperia Riparte) sull’intervista a Capacci di Riviera24: “Pista ciclabile, facciamo chiarezza”
“Speriamo che la situazione cambi, ma adesso, per piacere, non facciamo credere ciò che non é”
Imperia. “Interessante intervista ieri al sindaco di Imperia di Riviera24. Interessante perché abbiamo appreso che Capacci intende ricandidarsi (un suo diritto, ma temo gli riserverà qualche delusione, come già avvenuto nella recente esperienza della sua lista alle regionali), che pensa sia giusto e doveroso accogliere i ‘migranti’ (personalmente la penso diversamente e preferisco chiamarli con il loro nome: immigrati irregolari), che ritiene la ristrutturazione di parte della caserma Crespi una scelta condivisibile (personalmente la vedo come una sciagura) e che, secondo lui, non arriverà un migrante in più (temo verrà smentito a breve e non è dato capire, allora, perché non ha votato e fatto votare la nostra mozione che lo chiedeva in modo forte)”. Lo scrive in una nota Giuseppe Fossati, consigliere comunale di Imperia Riparte a proposito dell’articolo pubblicato ieri da Riviera24 con un’intervista al sindaco Carlo Capacci.
“Interessante però anche e soprattutto il passaggio del Sindaco secondo cui sulla Gazzetta Ufficiale sarebbe inserito il finanziamento da 18 milioni di euro per la pista ciclabile di Imperia. Caspita, mi sono detto, bel colpo per Imperia – scrive Fossati – Poi, per scrupolo, non per sfiducia nel Sindaco, per carità, ho fatto un giretto sul sito della Gazzetta Ufficiale e ho visto che le cose stanno un po’ diversamente.
Credo quindi sia doveroso fare un po’ di chiarezza sul finanziamento della ciclabile ad Imperia e non raccontare favole: il Comune ha partecipato ad un bando nazionale, il progetto è in graduatoria al 43mo posto su 120 (tutte le domande presentate, se ammissibili, sono in graduatoria). Il decreto pubblicato sulla gazzetta ufficiale dice chiaramente che sono finanziati i primi 24 progetti e gli altri progetti ‘saranno finanziati con risorse che saranno successivamente disponibili’. Tradotto in italiano dal politichese: 24 progetti sono finanziati, per gli altri vedremo se e quando troveremo i soldi e quanti ne troveremo. Questa la cruda realtà”.
E così conclude il consigliere comunale: “Prediamone atto, con dispiacere, speriamo che la situazione cambi, ma adesso, per piacere, non facciamo credere ciò che non è”.