Bordighera, con la ristrutturazione di Villa Eugenia addio al bar “La grotta del Pino”. Consigliere Fonti (FI): “Sì al restyling, ma salviamo posti di lavoro”

Bordighera. Approderà mercoledì in consiglio comunale la pratica per il progetto di restyling di “Villa Eugenia”, all’angolo tra via Regina Margherita e via Vittorio Emanuele II. Progetto di iniziativa privata legato a doppio filo all’ampliamento del tratto di Aurelia interessato e, di conseguenza, alla chiusura di un bar storico della “città delle palme”: la “Grotta del Pino”. Proprio questo, secondo il consigliere di opposizione Massimo Fonti, è il tasto dolente di un risanamento atteso nel centro cittadino: “Il progetto non mi piace perché prevede lo smantellamento di un locale che, oltre ad essere aperto da decine di anni, dà lavoro a due famiglie”, ha dichiarato il consigliere comunale.

Per ampliare la sede stradale, infatti, verrà eliminato il tratto di marciapiede antistante il bar e, di conseguenza, i pedoni verranno deviati in quello che è attualmente l’interno del locale che, in pratica, diventerà un porticato. “Prima si vantano di aprire bar sulla via Romana per creare posti di lavoro”, ha aggiunto Fonti, “Poi votano un progetto che, in pratica, condanna un’attività. Va benissimo il restyling ma bisogno trovare un’alternativa: questa amministrazione si sta dimostrando superficiale nel suo modo di agire”.

Quello di mercoledì 25 gennaio, quando verranno discussi 13 punti all’ordine del giorno, si preannuncia un consiglio comunale “caldo”.