Ventimiglia, ratifiche e bilancio di previsione 2017/2019 al centro del consiglio comunale

Sono stati trattati nove punti all’ordine del giorno
Ventimiglia. Questa sera presso la sala consiliare del Comune di Ventimiglia, in Piazza della Libertà 3, si è tenuta una seduta straordinaria del consiglio comunale durante la quale sono stati trattati nove punti all’ordine del giorno.
Il presidente del consiglio, Domenico De Leo, dopo aver fatto l’appello ha dedicato un pensiero è un minuto di silenzio per le vittime dell’attentato di lunedì a Berlino. Inoltre ha spiegato che questa mattina si è tenuta una riunione sulla sicurezza dopo la dichiarazione del Ministero degli Interni nella quale ha comunicato di annullare possibili manifestazioni pubbliche.
Il primo punto all’ordine del giorno, che prevedeva le comunicazioni del sindaco, e il secondo punto, che prevedeva l’esposizione di mozioni, interpellanze ed interrogazioni sono saltate. Il primo visto che non vi erano comunicazioni da parte del sindaco che era assente giustificato, il secondo visto la non presenza dei consiglieri che dovevano illustrare le mozioni e le interpellanze.
E’ stato trattato invece il terzo punto che ha riguardato una ratifica della delibera di Giunta comunale n 198 del 11/11/2016 sul bilancio di previsione 2016/2018 – riapprovazione della variazione n 4 adottata in via d’urgenza – Art. 175 comma 4 D. Lgs. 267/200. L’assessore Franco Faraldi ha spiegato che la variazione prevede maggiori entrate e perciò i proventi verranno destinati alle spese, precisamente 60 mila euro di edilizie andranno per gli uffici tribunali mentre 45 mila euro per la Caritas. La ratifica è stata approvata e sarà immediatamente eseguibile. L’unico contrario è stato il consigliere Daniele Ventura che ha affermato: “Avrei voluto che fossero destinati per l’edilizia e la manutenzione della strade o a qualcos’altro”.
Anche il quarto e il quinto punto sono state due ratifiche approvate all’unanimità. La prima si riferiva alla ratifica della delibera di Giunta comunale n° 206 del 16/11/2016 sul bilancio di previsione 2016/2018 – variazione n 7 adottata in via d’urgenza secondo l’Art 175, comma 4 D Lgs 267/200, l’altra invece era un ratifica della delibera di Giunta comunale n 214 del 29/11/2016 sul bilancio di previsione 2016/2018 variazione n 8 adottata in via d’urgenza dalla Giunta comunale secondo l’Art. 175, coma 4, D.Lgs 267/2000.
L’assessore Faraldi ha spiegato che la prima serve a prendere atto di maggiori entrate, tra la quali una quota verrà usata per la costruzione del ponte di Bevera e l’estinzione anticipata di tre mutui ed inoltre sarà disponibile un contributo di circa 280 mila euro per la messa in sicurezza del palazzo comunale. La seconda serve invece a prendere atto di maggiori entrate tra le quali 166 mila euro serviranno per interventi al depuratore e 30 mila euro per la sistemazione strutturale di cedimenti. Su quest’ultimo punto i consiglieri Giovanni Balestra e Daniele Ventura hanno votato contro.
Il sesto punto si è trattato di una semplice comunicazione del prelievo dal fondo di riserva effettuato dalla Giunta comunale con deliberazione n. 207 del 16/1172016 – art. 166 D.Lgs n. 267/2000. Il settimo punto è stato quello più discusso e ha trattato l’approvazione del bilancio di previsione 2017/2019, che è stato illustrato in ogni dettaglio, grazie anche all’uso di tabelle e grafici, dall’assessore Faraldi: “Siamo riusciti quest’anno a presentare il bilancio in consiglio comunale per la sua approvazione entro il 31 dicembre nei termini previsti dal TUEL, ciò pone l’amministrazione nelle condizioni di utilizzare già con l’avvento del nuovo anno le somme previste nel bilancio e gestire i nuovi stanziamenti evitando i vincoli dell’esercizio provvisorio. Amministrare una città è una questione complessa. I portatori di interesse sono i cittadini, ma tra questi esistono numerosissime categorie, e ognuno ha necessità, presenta richieste ed esige soluzioni”.
“Con lo strumento del bilancio di previsione si opera nella direzione di utilizzare al meglio le risorse disponibili per cercare di soddisfare i bisogni migliorando il vivere sociale. La quantità limitata delle risorse disponibili è sicuramente un problema ma lo è anche la difficoltà di utilizzare risorse esistenti. Le norme relative al pareggio di bilancio limitano fortemente l’impiego dell’avanzo di amministrazione per la realizzazione di interventi anche strategici per l’Ente – conclude Faraldi – Le risorse disponibili sono utilizzate per il finanziamento di interventi di spesa secondo scelte che la democrazia rappresentativa delega a noi amministratori”.
Il consigliere Ventura a riguardo ha detto: “Non sono soddisfatto di questo bilancio carente da molte parti e privo di programmazione. Negli ultimi anni abbiamo recuperato e ridotto debiti ma non abbiamo programmato degli investimenti per il futuro”. Anche il consigliere Ballestra ha votato contro: “Ci sono alcune cose in questo bilancio che non mi piacciono, altre che non capisco e altre ancora su cui chiederò delle delucidazioni. Questo è un bilancio che gioca in difesa, in cui si continua a parlare di opere pubbliche da anni ma quello che è importante per la città è altro. Il traffico della città per esempio, è necessario un progetto per migliorare e dare un futuro alla città. Il Comune per quanto riguarda il ponte di Bevera ha sottovalutato la situazione secondo gli aspetti logistici e progettuali. Per la spazzatura c’erano i soldi al bilancio per pagare la ditta o la gestione della discarica perché sennò c’è stata una sottovalutazione. Era un debito conosciuto o sconosciuto? Sul settore dei lavori pubblici bisogna valutare di fare qualcosa di più grande. Sull’ordinaria manutenzione siamo davvero messi così male? Non è pensabile che dove ci sia un buco mettiate del cemento al posto della piastrella mancante. Mettete un po’ di verde nelle aiuole almeno davanti al Comune”.
Il punto otto era incentrato sull’approvazione del regolamento di contabilità armonizzata e del regolamento del servizio di economato. In pratica è stata approvato il nuovo regolamento visto che quello attuale risulta ormai essere obsoleto a causa della modifica del bilancio, si è colta l’occasione inoltre per separarlo dall’ufficio economato e renderlo così autonomo.
L’ultimo punto approvato durante la seduta ha riguardato il riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’Art. 194, comma 1, lett. e del D.Lgs 267/2000. Il debito si riferisce alla mancanza dell’impegno del pagamento di fatture del 2013 e del 2014 di funerali a carico dell’Ente per persone che non avevano sul momento disponibilità economica. Il consiglio comunale si è concluso con gli auguri di Buon Natale e Buon Anno da parte del presidente De Leo a tutti i presenti.