San Bartolomeo al Mare, aperta un’inchiesta sull’incendio nel condominio “Caprice”: Carla Curti e Liliana Aicardi le vittime
Immobile dichiarato inagibile. Indagano carabinieri e 115
San Bartolomeo al Mare. E’ stato dichiarato inagibile dai vigili del fuoco il terzo piano del condominio Caprice di via Baudine, 8, traversa di via Poiolo, dove questa mattina intorno alle 2,00 hanno perso la vita a causa di un incendio Carla Curti (65 anni) e la cognata Liliana Aicardi (85 anni). Salvo per miracolo Giorgio Aicardi, 69 anni, marito e fratello delle due vittime. Sul caso, il sostituto procuratore Alessandro Bogliolo ha già aperto inchiesta per incendio colposo.
Indagini sono in corso da parte della squadra di polizia giudiziaria dei carabinieri di Diano Marina pera capire l’origine delle fiamme: al momento l’ipotesi più plaudsibile è quella di un corto circuito, forse una stufetta o ancora un elettrodomestico.
Nel cuore della notte, l’appartamento al terzo e ultimo piano dell’immobile è stato invaso da fumo e fiamme: l’aria irrespirabile e il calore insopportabile. Carla Curti è morta carbonizzata. La cognata, invece, è spirata per asfissia. Le salme delle due donne si trovano ora all’obitorio del cimitero di Oneglia, a disposizione della autorità giudiziaria. Giorgio Aicardi, invece, è finito in ospedale a Imperia per una leggera intossicazione: i medici lo tengono in osservazione.
Sul posto, questa mattina, è giunto l’amministratore di condominio, Fabio Giaccheri. Il professionista ha raccontato che in quell’immobile vivevano da anni, in affitto, i due coniugi e la sorella. Gli unici ad abitare tutto l’anno quell’appartamento al terzo piano ora distrutto dalle fiamme. Tutti gli altri, invece, sono riservati a famiglie che li usano come seconde case.
Ad eccezione di un appartamento sito nell’altro lato del condominio, dove si trova il secondo ingresso dello stesso: da poco tempo vi si era trasferita una signora di Torino. Intorno alle 4,00 di questa mattina, la signora è stata svegliata dal rumore e si è affacciata alla finestra: erano i vigili del fuoco che l’avvisavano di quanto accaduto. La donna è stata fatta sgomberare.