Rincaro dei biglietti Fs, i pendolari incontrano Berrino e ricevono precise risposte
Dal 2018 arriveranno nuovi treni sulla linea regionale e i pendolari continueranno a vigilare sulla qualità
Imperia. “L’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino sul casus belli del rincaro dei biglietti non si è tirato indietro. Anzi, ha assunto le sue responsabilità sostenendo che non c’è stata un’adeguata informazione e di questo ne prendiamo atto con soddisfazione”. Riunione conclusa in Regione dove c’è stato l’atteso faccia a faccia tra i comitati federati Assoutenti e l’assessore Berrino. Sul tavolo la questione dell’aumento dei prezzi dei biglietti che ha sollevato un vespaio di polemiche. “Correggero il tiro – dice Sebastiano Lopes, portavoce del Comitato Utenti Trenitalia del Ponente – non è certamente possibile, ma è stato apprezzato l’atto di responsabilità da parte dell’assessore Berrino. I rincari ci saranno, tornare indietro non si può”.
I motivi dell’aumento dei prezzi? “Lo prevede un accordo sottoscritto da Regione e Trenitalia lo scorso 10 dicembre. Non c’è stata informazione, questo lo abbiamo capito – risponde Lopes – Aumentati dettati da un maggior numero di chilometri da percorrere e quindi dalla volontà dell’azienda di aumentare anche la flotta dei treni con nuovi mezzi. Questa è una novità accolta con interesse”.
Ma c’è anche un altro aspetto che non deve essere sottovalutato. Nel contratto di servizio 2018-2032 verranno anche fatte delle proposte concrete. Quali? “Una rateizzazione delle spese da sostenere per l’acquisto degli abbonamenti semestrali e mensile che ora non è possibile attuale – dice Lopes – Una rimodulazione delle tariffe per gli studenti e sopratttutto un monitoraggio continuo e attento della qualità del servizio offerto da Trenitalia dove evidenzieremo criticità e proporremo soluzioni”. Intanto da gennaio l’abbonamento del bus per tutti i pendolari avrà un costo di 15 euro e si possono già acquistare. “Almeno questa è già una buona notizia”.