Referendum costituzionale, il commento del segretario regionale di Fronte Nazionale Liguria

5 dicembre 2016 | 16:05
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Referendum costituzionale, il commento del segretario regionale di Fronte Nazionale Liguria

“Ringraziamo il popolo ligure accorso alle urne che ha seppellito, come ci aspettavamo, con una marea di no il Governo e la riforma costituzionale”

Liguria.Lorenzo Graglia, Segretario Regionale di Fronte Nazionale Liguria si esprime sul risultato del referendum costituzionale: “Fronte Nazionale non può che non prendere atto di questa vittoria da parte del popolo italiano, che non si è fatto soggiogare dalle solite promesse e mancette elettorali di un governo meschino come è stato il governo Renzi, ma ha respinto a stragrande maggioranza col 60 % dei voti per il no, contro il 40% per il si, la pessima riforma costituzionale voluta dal duo, Renzi Boschi, nonostante l’appoggio dell’establishment politico finanziaria, abbia tifato, e sponsorizzato questa riforma, da Obama alla Merkel da Juncker a Schauble, passando per i grandi giornali soprattutto finanziari, a Confindustria Confesercenti Coldiretti, e naturalmente multinazionali e banche italiane ed europee.

Sembra che questi poteri che osteggiavano anche la brexit o Trump in America non portino molto bene essendo che dove si sono schierati di fatto è successo l’inverso, ora si dirà che è una vittoria del populismo, io penso sia la vittoria del popolo che non a più intenzione di farsi fregare da lor signori con le loro solite politiche suicide sempre contro la gente contro i lavoratori la classe media i giovani i pensionati fregati ripetutamente dai governi che si sono succeduti, in ultimo questo renziano in tre anni di Renzi abbiamo visto di tutto da ministri incompetenti a leggi a dir poco folli come il, jobs act, o la buona scuola per non parlare di un assenza totale in Europa dove siamo sempre più schiacciati da interessi altrui, a una disoccupazione giovanile crescente, così come il debito pubblico un economia che non riparte, una povertà sempre più evidente su vari strati della popolazione, per non parlare dell’immigrazione ormai totalmente fuori controllo e anzi favorita dagli amichetti di Renzi.

Naturalmente come Fronte Nazionale Liguria, ringraziamo il popolo ligure accorso alle urne che ha seppellito come ci aspettavamo, con una marea di no il governo e la riforma costituzionale con percentuali davvero molto alte da Ventimiglia a Sarzana. Ora non bisogna fermarsi, il referendum era il primo passo per non cedere la nostra sovranità e mantenere una costituzione che non sarà la più bella del mondo, e che non rappresenterà tutti gli italiani ma è sempre molto meglio del pasticcio propostoci dalla Boschi e da Renzi dobbiamo andare oltre, e adesso costruire il partito degli Italiani che non c’è, il Fronte si propone di rappresentare tutti, siano stati di destra o di sinistra, che non si sentono rappresentati dai soliti vecchi partiti, e che vogliono combattere attivamente per riprendersi questa, che è la più bella e più ricca nazione del mondo.

Sta a noi ora continuare, perché là battaglia è appena iniziata, e le elite’ “ Finanziarie &. Mondialiste” faranno di tutto per impedire un cambiamento reale, quindi occorre capire oggi che la battaglia non è destra contro sinistra, ma chi sta in alto contro chi sta in basso, mondialisti contro patrioti.

Dico anche che sento forze politiche intestarsi la vittoria, bene lo ripeto, ha vinto il POPOLO, non i partiti. Da lì bisogna ripartire, il sistema sta collassando ma darà duri colpi di coda per non perire, ma noi abbiamo la consapevolezza che in Europa, nel mondo, e da ieri in Italia, tira un altro vento un vento che spazzerà via chi si opporrà al cambiamento, il liberismo il mondialismo la finanza sono in agonia è l’ora che i popoli riprendano in mano il loro destino”.