Qualità della vita: Imperia al 65° posto ma cresce in cultura e tempo libero

La ricerca annuale pubblicata dal quotidiano economico Il Sole 24 ore
Imperia. La città di Imperia è al 65esimo posto con 445 punti nella classifica relativa alla qualità della vita. Savona è al 24°, Genova al 21° e La Spezia al 54°.
Magra consolazione per un capoluogo di provincia che ha forti ambizioni di crescita almeno nelle intenzioni dell’attuale amministrazioni comunale. Non mancano infatti le note dolenti: per quanto riguarda le start up innovative Imperia occupa la penultima posizione in tutta la Penisola piazzandosi al 109° posto. Analizzando ulteriormente i dati viene rilevato come Imperia sia al 53° posto per ambiente, servizi welfare”, ma scende al 79° per affari, lavoro e innovazione” e addirittura al 96° per giustizia, sicurezza e reati. Nel settore asili nido occupa la 61esima posizione, per il tasso di occupazione il 60 °, per il tasso di emigrazione ospedaliera il 91°. Funziona bene invece il settore cultura, tempo libero e partecipazione per scalare le posizioni in questa graduatoria occorre lavorare di più. Siamo al 18° posto.
Giunta alla 27° edizione, l’indagine pubblicata dal Sole 24 ore, ogni anno mette a confronto la vivibilità nelle province italiane su un’ampia serie di indicatori (aggiornati al 2015 e al 2016) articolati in sei settori d’indagine: affari, lavoro e innovazione; reddito, risparmi e consumi; ambiente, servizi e welfare; demografia, famiglia, integrazione; giustizia, sicurezza, reati; cultura, tempo libero e partecipazione.
È Aosta a salire sul gradino più alto dell’edizione 2016, per la terza volta in 27 anni. Al secondo ed al terzo posto si confermano Milano e Trento.