Natta a Roma: “Dignità e messa in sicurezza per i territori

15 dicembre 2016 | 18:12
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Natta a Roma: “Dignità e messa in sicurezza per i territori

Province alle prese con tagli enormi dallo Stato

Imperia. C’era anche Fabio Natta oggi a Roma al direttivo UPI (Unione Province d’Italia) in rappresentanza delle tre province liguri.
“Di comune accordo chiediamo dignità per gli enti che rappresentiamo e messa in sicurezza dei nostri territori”, sottolinea il presidente della Provincia di Imperia Natta. Oggi si è discusso principalmente dei tagli che le Province italiane hanno dovuto subire negli ultimi anni riguardo i fondi per la realizzazione delle attività di propria competenza.
Gli Enti provinciali sono già pronti a far valere le proprie ragioni e risultano ancora più determinate dopo la vittoria del no al Referendum che aveva messo in discussione il ruolo delle Province che svolgono comunque servizi essenziali sul territorio.

Nel caso della Provincia di Imperia poi ci sono da risolvere diversi problemi soprattutto quelli relativi al post alluvione con tante strade danneggiate da frane e smottamenti.
La Provincia inoltre si è vista decurtare risorse economiche che servono a garantire efficienza ed efficacia dei servizi svolti.
Per gridare a voce alta questo problema che riguarda tutte le realtà italiane per un taglio totale di circa due miliardi e mezzo, anche il presidente Natta era a Roma in quanto componente del direttivo Upi.

Una situazione allarmante che ha già messo in evidenza gli interventi prioritari sui quali bisognerà spingere: l’eliminazione dei tagli previsti per il 2017 su Province e Città Metropolitane, l’assegnazione a questi enti di risorse per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade provinciali e delle scuole superiori, la possibilità per quest’anno di approvare bilanci solo annuali e di usare eventuali avanzi di amministrazione per garantire gli equilibri, la possibilità di spostare l’approvazione dello strumento finanziario oltre la data del 28 febbraio fissata dal testo della legge di bilancio. Insomma misure che sono indispensabili per garantire l’erogazione di tutti i servizi rivolti al cittadino. Per ora l’ostacolo principale rimane la decisione di porre la fiducia sulla Legge di Bilancio che non consentirà al Parlamento di affrontare le questioni riguardanti l’intero sistema degli enti locali.