Jessica Blengino e Isabella Voce: da Sanremo a Berlino a un soffio dalla strage




Un attentato terroristico rivendicato dall’Isis: salve due imperiesi
Berlino. Ci sono anche due imperiesi a pochi passi dal luogo in cui un camion si è schiantato sul mercatino di Natale a Berlino, dopo aver invaso il marciapiede nei pressi della della Chiesa del Ricordo. Jessica Blengino e Isabella Voce: da un anno e tre mesi vivono nella parte ovest della capitale della Germania dove sono arrivate in cerca di lavoro. E lo hanno trovato in appena quattro giorni.
E ora poco importa se Berlino, come Nizza, è stato colpita al cuore da un attentato terroristico: fa male, ma la vita deve andare avanti.
“Viviamo a dieci minuti a piedi da Charlottemburg, dove c’è stato l’attentato”, racconta Jessica. “Quel mercatino? Non lo avevamo mai visitato, ma qui sono talmente tanti… ne abbiamo visti altri”. Là dove il camion ha ucciso – secondo i media tedeschi – almeno nove persone e ne ha ferito una cinquantina, le due imperiesi erano andate a passeggio e avevano scattato anche foto ricordo. “E’ vicino allo zoo”, dice Jessica, “Ci siamo andate”. Per dimostrarlo ci inviano una foto scattata da loro, una sera, a pochi metri dal luogo della strage.
“Ci dicono di non uscire né ora né domani, ma non so ancora se dovrò o meno andare al lavoro”: Jessica e Isabella lavorano nella gastronomia “Cantinerie” e lì, dicono, “ci troviamo benissimo”. Stipendi alti, qualità di vita ottima: “La paura non ci farà cambiare idea. Certo che c’è, la paura, ma ormai è ovunque. Berlino è il triplo di Milano: ci sono zone immense e tantissima gente. Ci dicono di non stare in mezzo alla gente ma è impossibile: anche solo per andare al lavoro attraversiamo quartieri pieni di gente. Qui c’è vita, non è come le città che abbiamo lasciato”.
“Non cambieremo idea, comunque, non lasceremo Berlino”, afferma Jessica Blengino, “Tanto ormai gli attentati ci sono ovunque: questo è come quello sulla promenade di Nizza. Se fossimo restate a casa, probabilmente, avremmo lavorato lì e sarebbe stato uguale”.
“Qui quando si ha un lavoro si ha tutto: gli affitti non sono alti, la sanità è completamente gratuita se si lavora. Ti aiutano tantissimo: la cosa importante è rispettare le regole”, conclude Jessica Blengino, “Se le rispetti sei rispettato anche tu: qui si può costruire qualcosa che in Italia non si può. Per questo resteremo, senza esitazioni: la nostra vita è a Berlino”.