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Il porto turistico di Ventimiglia sta per diventare realtà, Ioculano “Prestigio per la città”

12 dicembre 2016 | 14:45
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Il porto turistico di Ventimiglia sta per diventare realtà, Ioculano “Prestigio per la città”
Il porto turistico di Ventimiglia sta per diventare realtà, Ioculano “Prestigio per la città”
Il porto turistico di Ventimiglia sta per diventare realtà, Ioculano “Prestigio per la città”
Il porto turistico di Ventimiglia sta per diventare realtà, Ioculano “Prestigio per la città”
Il porto turistico di Ventimiglia sta per diventare realtà, Ioculano “Prestigio per la città”
Il porto turistico di Ventimiglia sta per diventare realtà, Ioculano “Prestigio per la città”

I lavori dovrebbero riprendere entro il mese di gennaio mentre le opere marittime dovrebbero concludersi entro l’estate del 2018 e le opere a terra nel 2019

Ventimiglia. Quasi 87 milioni di euro tra costi di costruzione, progettazione, consulenze, opere di urbanizzazione e imprevisti: questa la cifra a sei zeri che la società “Porti di Monaco” investirà nella città di confine per realizzare un approdo di eccellenza con 147 posti barca e imbarcazioni che dai 6,50 metri raggiungono i sessanta. Al Forte dell’Annunziata, il sindaco Enrico Ioculano ha stretto la mano al presidente della società monegasca Aleco Keusseoglou che ha acquisito in toto le quote del porto di Ventimiglia dalla società Cozzi-Parodi. “E’ stato un lavoro durato due anni che ha visto spendere tanti attori, quelli che vedete a questo tavolo, tanta energia e fatica per ottenere un risultato importantissimo per Ventimiglia: la ripresa dei lavori del porto”, ha dichiarato il sindaco, che ha aggiunto: “Si vanno a rinsaldare rapporti che esistono storicamente tra la realtà monegasca e la nostra. Questa è una svolta e tengo a ringraziare assessori e consiglieri comunali, oltre che gli uffici comunali che hanno lavorato in modo preciso e puntuale. Credo che questa variante sia motivo di orgoglio per tutti noi”.

“Siamo onorati di aver portato a termine questa operazione lunga e complessa”, ha dichiarato Aleco Keusseoglou, “Il mio ringraziamento va a tutta l’amministrazione. Per Monaco è un investimento strategicamente molto importante. Abbiamo bisogno di posti barca in più che a Monaco non possiamo avere perché le acque sono molto profonde. Poter avere una seconda base a sole 7 miglia nautiche da Monaco è molto importante per noi: vogliamo gestire il porto di Ventimiglia allo stesso modo in cui gestiamo quelli di Monaco. L’assessore ai Lavori Pubblici Gabriele Campagna è entrato nel dettaglio delle opere, specificando che la variante non prevede opere fisse, ma galleggianti in grado di essere modificate se il fluttuante mercato delle barche dovesse richiederlo.

“Verranno realizzati 135 posti auto in superficie, 90 a rotazione interrati, 12mila metri quadri di verde attrezzato e 12 posti barca comunali”, ha aggiunto l’assessore, “Oltre ad importanti opere di urbanizzazione come la riqualificazione della passeggiata che porta alla spiaggia delle Calandre, la sistemazione di via Trossarelli e via Marconi”. A concludere gli interventi è stato il direttore generale della società “Porti di Monaco” Gian Battista Borea D’Olmo, che ha dichiarato: “Ringrazio per averci imposto certe opere di urbanizzazione: il porto turistico ha successo se è ben integrato nell’ambiente. Trovo fondamentale la realizzazione di un ascensore che colleghi il porto con il vostro centro storico che è di rara bellezza. Quello di Ventimiglia deve essere un porto di eccellenza”.