Feste sicure, anche Ospedaletti vieta i botti di Capodanno

Ospedaletti. Quest’anno niente fuochi d’artificio o petardi di ogni genere per Capodanno. Lo dice un’ordinanza a firma del sindaco Paolo Blancardi che vieta a chiunque (anche in un luogo privato) di sparare botti, a partire dal 29 dicembre fino al 10 gennaio 2017. Dal divieto è escluso chi ha un’apposita autorizzazione rilasciata dal Comune.

Lo scopo dell’ordinanza è quello, come si legge nel testo del documento, di: “salvaguardare la sicurezza e la salute dei cittadini e l’integrità del patrimonio ambientale”. I trasgressori saranno puniti con multe che partono da 25 euro per arrivare a 500.

Il primo sindaco, in provincia, a firmare l’ordinanza “anti botti” è stato quello di Sanremo: Alberto Biancheri, seguito a ruota dal suo collega di Imperia, Carlo Capacci. Stesso hanno fatto i primi cittadini di Diano Marina, San Bartolomeo al Mare, Taggia e Ventimiglia. Si sono poi aggiunti due piccoli borghi dell’entroterra: Bajardo e Dolceacqua. Tutti schierati in difesa dell’incolumità pubblica. A seconda dei casi, per chi non rispetta le regole, le multe possono variare dai 25 ai 500 euro. Meglio quindi festeggiare a casa o al ristorante stappando bottiglie di spumante ed evitare di far scoppiare botti per salutare l’arrivo del nuovo anno.