Falsi addetti Enel a Bordighera: l’invito dell’Arma di non aprire agli sconosciuti e contattare il 112

2 dicembre 2016 | 13:38
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Falsi addetti Enel a Bordighera: l’invito dell’Arma di non aprire agli sconosciuti e contattare il 112

Chiedono di visionare le bollette: è un escamotage per introdursi nelle case

Bordighera. Tornano in città i truffatori che si camuffano da addetti di luce, gas e servizi vari: permane l’invito dell’Arma dei carabinieri a non aprire la porta e a contattare immediatamente il 112.

In queste ore falsi addetti dell’Enel o di altre compagnie potrebbero bussare alle porte di ignari cittadini chiedendo di entrare in casa per visionare le bollette: si tratta di una truffa. Nessuna società invia i suoi operatori presso abitazioni private senza prima avvisare telefonicamente l’inquilino e affiggere appositi volantini indicanti i dettagli della visita.
I truffatori sono molto abili e, utilizzando come escamotage quello di proporre tariffe vantaggiose sulla fornitura di servizi, riescono ad introdursi nelle abitazioni per rubare gioielli e contanti.

I carabinieri della “città delle palme”, al comando del capitano Ignazio Lorito, invitano tutti a prestare la massima attenzione: l’invito è rivolto, in modo particolare, agli anziani. Sono infatti le fasce deboli le vittime più appetibili per questo tipo di truffatori.

Nel frattempo continua la campagna di informazione dell’Arma rivolta proprio ai cittadini più indifesi: ancora ieri, con un incontro svoltosi a Ospedaletti, i carabinieri hanno trattato il delicato tema volto a prevenire truffe e reati di vario genere che hanno come vittime gli anziani.