Fabio Mercenaro, l’eroe della protezione civile di Vallebona Seborga e Perinaldo che salva la vita ad un uomo in Croazia

1 dicembre 2016 | 06:55
Share0
Fabio Mercenaro, l’eroe della protezione civile di Vallebona Seborga e Perinaldo che salva la vita ad un uomo in Croazia

Il racconto del volontario impegnato in un viaggio di lavoro

Vallebona.Fabio Mercenaro, volontario della protezione civile di Vallebona – Seboga – Perinaldo ha salvato la vita ad un uomo mentre si trovava per motivi di lavoro nella città croata di Rijeka.

“Ero con mio figlio dodicenne”, racconta Mercenaro, “Stavo per attraversare la strada quando ho visto dalla parte opposta un uomo fare quattro passi, iniziare a tremare e accasciarsi a terra”. Il volontario, che proprio con la protezione civile ha preso parte a corsi di primo soccorso, si è subito reso conto che l’uomo era stata colpito da una crisi epilettica ed era caduto, in mezzo alla strada, proprio quando era scattato il verde per le auto. Senza un minimo di esitazione, Fabio Mercenaro ha attraversato la strada di corsa, si è tolto la cintura dai pantaloni, ha infilato le mani nella gola dell’uomo per evitare che si strozzasse con la sua stessa lingua e gli ha messo la cinghia tra i denti.

Nessuno si era fermato a soccorrere l’uomo che, oltre a rischiare di soffocare, poteva pure essere investito: “Per fortuna”, racconta Fabio, “Dopo è arrivato un ragazzo giovane: gli ho chiesto di chiamare un’ambulanza”. I soccorritori sono arrivati e hanno prelevato il malcapitato per accompagnarlo in ospedale. Prima, però, hanno chiesto a quell’angelo italiano che passava di lì per caso un numero di telefono per poterlo rintracciare.

“Mi hanno chiamato dopo un po’”, dice il volontario della protezione civile, “Per ringraziarmi e per dirmi che l’uomo era fuori pericolo”. Un lieto fine non affatto scontato: se quell’uomo non avesse incontrato sulla sua strada Fabio Mercenaro forse oggi non sarebbe vivo.